Gli studenti dell’Università di Perugia diventano critici letterari per il Premio Clara Sereni

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Gli studenti dell’Università degli Studi di Perugia diventano critici letterari e giurati del Premio Letterario Nazionale Clara Sereni. È, questa, una delle novità del concorso dedicato alla grande intellettuale scomparsa nel 2018 e giunto alla sua seconda edizione, nata dalla collaborazione tra gli organizzatori – l’associazione Officina delle Scritture e dei Linguaggi e ali&no editrice – e l’Ateneo perugino. “L’iniziativa ha una caratura nazionale – sottolinea Simone Casini, docente di Letteratura italiana all’UniPg e referente didattico del Premio – ma è anche fortemente radicata nella città di Perugia, e per questo abbiamo pensato di coinvolgere la comunità universitaria e il modo migliore per farlo ci è sembrato quello del sistema dei crediti formativi”. La partecipazione degli studenti – un unicum italiano per i concorsi letterari – consiste nel loro coinvolgimento nella Giuria popolare che, quest’anno per la prima volta, assegnerà un Premio distinto da quello della Giuria Specialistica. “Quando sarà pubblicata la decina finalista delle opere edite – prosegue Casini – per ottenere crediti formativi gli studenti dovranno leggere almeno 3 opere della “decina” e dovranno recensire l’opera da loro prescelta. Le recensioni verranno valutate dai docenti e dai responsabili del premio e pubblicate nel sito internet del Premio Letterario. L’Ateneo, attraverso il proprio sistema bibliotecario, coordinato dalla Biblioteca umanistica, metterà inoltre a disposizione degli studenti copie cartacee e digitali delle opere selezionate”.
Intanto, mentre c’è ancora tempo fino al 3 maggio per partecipare e inviare la propria opera inedita (www.premioletterarioclarasereni.it – premio.clarasereni@gmail.com), proprio in vista della selezione dei testi editi, nei giorni scorsi si è riunita la Giuria specialistica al completo – per forza di cose ancora solo online – per fare il punto dei lavori in corso di ricerca e selezione dei titoli da candidare per caratterizzare sempre più il Premio per tematiche, autori e scritture. Alla riunione è intervenuto di Leonardo Varasano, Assessore alla Cultura del Comune di Perugia, che patrocina il concorso insieme a Regione Umbria, Consigliera di Parità Provincia di Perugia, Comune di Magione, UCEI – Unione delle Comunità Ebraiche Italiane e Università degli Studi di Perugia. “La prima edizione del Premio Clara Sereni – ha affermato Varasano – ha avuto un’esito straordinariamente favorevole in termini di partecipazione, collaborazione e riconoscimenti, a partire dalla medaglia del Presidente della Repubblica. Era difficile ipotizzare un esordio così positivo. Ora si apre la seconda edizione con rinnovato entusiasmo, nonostante l’ancora critico contesto dovuto alla pandemia. L’Amministrazione comunale continuerà a sostenere l’organizzazione del Premio con fattiva convinzione, come fatto fin dalla genesi dell’iniziativa”. Il Premio è promosso con il sostegno di Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Fondazione Guglielmo Giordano, Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria, e in collaborazione con Noidonne, rivista letteraria, Associazione Italiana Persone Down – Perugia, Fondazione La Città del Sole Onlus e Promovideo srl.