Giorno del ricordo: celebrazioni in tutta la regione

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Giorno del ricordo: celebrazioni in tutta la regione. Iniziative a Marsciano, Orvieto e San Giustino

   

Il Comune di Marsciano promuove, in collaborazione con l’Istituto Omnicomprensivo Salvatorelli-Moneta, un appuntamento online con gli studenti in occasione della ricorrenza, il 10 febbraio, del Giorno del Ricordo, commemorazione nazionale per non dimenticare tutti i martiri delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale. Istituita con la Legge n. 92 del 30 marzo 2004, questa giornata ha lo scopo di conservare e rinnovare la memoria della tragedia che nel secondo dopoguerra ha coinvolto tanti italiani, istriani, fiumani e dalmati costretti all’esodo dalle loro terre. A partire dall’armistizio dell’8 settembre 1943 e fino al 1947 nei territori dell’Istria e della Dalmazia migliaia di italiani furono perseguitati dalle milizie del maresciallo Tito. Costretti a lasciare le loro case, molti furono fucilati e gettati in delle ampie voragini carsiche chiamate foibe. A tutt’oggi non si hanno cifre ufficiali sui morti causati da questa tragedia.

L’incontro online, finalizzato ad approfondire questa tragica pagina della storia europea, è in programma sulla web tv Vivere Marsciano Live (pagina facebook Vivere Marsciano) mercoledì 10 febbraio a partire dalle 09.30 e coinvolgerà, in due diversi momenti, sia gli studenti delle scuole medie che delle scuole superiori, tutti attualmente impegnati nella didattica a distanza. Interverranno il sindaco Francesca Mele, il vicesindaco Andrea Pilati e il professor Paolo Anelli della Società di studi fiumani.

Nel corso della mattina sarà apposta anche una corona commemorativa presso la rotonda di largo Vittime delle Foibe, nella zona degli impianti sportivi del capoluogo. Nei prossimi giorni, inoltre, il Comune provvederà a modificare l’intitolazione del largo da “Vittime delle Foibe” a “Martiri delle Foibe”, in coerenza, tra l’altro, anche con quanto stabilito a suo tempo nella delibera del Consiglio comunale risalente al 2006 in cui si dava mandato all’amministrazione di provvedere all’intitolazione di una via o piazza per commemorare questa tragedia.

Anche l’Amministrazione Comunale di Orvieto invita i cittadini a commemorare il “Giorno del Ricordo” conservando e rinnovando la memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, fiumani e dalmati dalle loro terre di millenario insediamento autoctono nell’Adriatico Orientale alla fine della Seconda Guerra Mondiale, istituito con legge nazionale n. 92 del 30 marzo 2004.

“La Repubblica Italiana – è scritto nel manifesto istituzionale del Comune di Orvieto – riconosce il giorno 10 febbraio quale Giorno del Ricordo, al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”.

Nell’ambito delle proprie attività didattiche e formative, le scuole della Città svolgeranno approfondimenti per meglio conoscere le ragioni storico-sociali che investirono il confine orientale alla fine del secondo conflitto mondiale. E’ dedicato al “Giorno del Ricordo” anche il contributo musicale della Scuola Comunale di Musica “Adriano Casasole” pubblicato in streaming sulla pagina facebook e sul canale YouTube della stessa.

Nemmeno il Comune di San Giustino dimentica la tragedia degli Italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli Istriani, Fiumani e Dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.

“Come il “Giorno della Memoria”, anche “Il Giorno del Ricordo”, solennità civile, istituita con legge dello Stato n. 92 del 30 marzo 2004 è una data importante: un’occasione per approfondire la conoscenza del nostro passato, riflettere sui valori che danno dignità e senso alla vita del singolo e della società quali democrazia, libertà, giustizia, uguaglianza nel rispetto delle diversità e conoscere i sacrifici per la loro affermazione e conquista”.

Così l’assessore alle politiche culturali Milena Crispoltoni Ganganelli sottolinea l’importanza di ricordare anche per ripensare a tutti i fatali errori al fine di non ripeterli più.

“Questi valori, sopra citati, sono accolti e tutelati dalla nostra Carta Costituzionale e posti fra i principi fondamentali dello Stato Italiano e il Giorno del Ricordo invita ognuno di noi ad essere loro custode e promotore. Come già fatto per il Giorno della Memoria, così, in vista del 10 febbraio, l’Amministrazione ha fatto apporre su tutto il territorio del Comune di San Giustino il manifesto commemorativo istituzionale che riporta le parole illuminate del nostro Presidente della Repubblica.  Alle nostre Scuole, oltre ad un saluto e all’impegno ad essere sempre vicini e attenti alle loro esigenze, oggi più che mai, saranno inviate alcune testimonianze di vita vissuta degli esodati e schede bibliografiche, raccolte dalla Biblioteca Comunale. Parte di questo materiale sarà pubblicato sulla pagina facebook della Biblioteca perché sia di facile accesso alla cittadinanza. Infine, come previsto dal cerimoniale istituzionale, sui nostri edifici pubblici saranno esposte le bandiere a mezz’asta dell’Italia e dell’Unione Europea in segno di compartecipe ricordo e riflessione”.