Resi noti i dati in occasione del 250/o anniversario del Corpo
Nel 2023 e nei primi cinque mesi del 2024, la guardia di finanza dell’Umbria ha eseguito oltre 10 mila controlli amministrativi e circa 2.800 indagini su richiesta della magistratura ordinaria e quella contabile, per contrastare gli illeciti economico-finanziari e le infiltrazioni della criminalità nell’economia.
Dati resi noti in occasione delle celebrazioni, a Perugia, per il 250/o anniversario della fondazione del Corpo.
Un impegno che ha portato ad individuare in Umbria 231 evasori totali e 356 lavoratori in nero o irregolari.
Eseguite, inoltre, circa 430 indagini di polizia giudiziaria, che hanno portato alla denuncia di 278 persone per reati fiscali.
Il valore dei beni sequestrati o proposti per il sequestro quale profitto dell’evasione e delle frodi fiscali è di circa 180 milioni di euro.
Nell’ambito dei progetti finanziati con risorse del Piano nazionale di ripresa e resilienza sono stati eseguiti 253 interventi orientati a verificare la spettanza a cittadini e imprese di crediti d’imposta, di contributi e finanziamenti, oltre alla corretta esecuzione delle opere e dei servizi oggetto di appalti pubblici, per circa 17 milioni di euro.