Convocato nella Nazionale maggiore del Venezuela, il centrocampista Franco Signorelli si trova a Isla Margarita, dove si prepara al ritmo di due allenamenti al giorno con i suoi compagni di Nazionale per affrontare le formazioni del Panama e dell’Honduras.
“Qui è un paradiso – afferma il centrocampista venezuelano – ma noi siamo concentrati e lavoriamo duro. Voglio fare bene con la Nazionale per poi impegnarmi al massimo nella mia nuova avventura a Terni”.
Lui stessi dichiara di essere stato protagonista di una trattativa “lampo”, che ha permesso a società e giocatore di arrivare l’uno al fianco dell’altro in tempi brevissimi.
“Mi è bastato scambiare un paio di battute con il Direttore Sportivo Guglielmo Acrì – spiega Signorelli – per convincermi che la Ternana era la scelta giusta da fare. Mi ha parlato chiaro, mi ha fatto sentire importante per la società e siamo subito andati d’accordo”.
Arriva a Terni non senza qualche rammarico, dal momento che il centrocampista classe ’91 si è dovuto allontanare dalla società che aveva creduto in lui e che lo aveva lanciato nel calcio professionistico, l’Empoli.
“Ringrazio tutte le persone che mi hanno voluto bene – conclude il giocatore – e che mi hanno fatto crescere sia dal punto di vista umano sia da quello calcistico. Lascio Empoli ma non è un problema. Giocare in Serie A è stato un sogno che si è realizzato ma io ho bisogno di continuità e di migliorare ancora. Ce la metterò tutta per guadagnarmi una maglia da titolare, ma c’è un allenatore che prende delle decisioni, io non posso fare altro che mettermi a totale disposizione”.
Franco Signorelli, nato a Mèrida, in Venezuela, il 1° gennaio del ’91 arriva a vestire la maglia della Ternana con un prestito dall’Empoli, società detentrice del cartellino del giocatore, fino al 30 giugno 2016.
Andrea Profidia