Contessa e Flaminia al centro del dibattito promosso dai comuni di Gubbio, Cantiano e Fano

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Desta preoccupazione la chiusura della Contessa da ottobre per alcuni mesi

   

 La chiusura per alcuni mesi, programmata da ottobre in avanti, della strada della Contessa per intervenire e mettere in sicurezza viadotto e galleria è fonte di preoccupazione da parte delle istituzioni che su quella via di comunicazione insistono sia direttamente che indirettamente per i risvolti economici, commerciali e di collegamento interregionale.

È partita da questa che è la problematica più urgente, ma si è ampliata alle condizioni anche della Flaminia la conferenza stampa voluta congiuntamente dai Comuni di Cantiano, Gubbio e Fano e tenuta nella sede comunale di Cantiano. Presenti i sindaci di Cantiano, Gubbio, Cagli, Acqualagna, il presidente dell’Unione Montana Catria e Nerone e un assessore di Fano. Per la Provincia hanno partecipato il consigliere delegato alla Viabilità ed il consigliere provinciale del Comune di Gubbio.

La Provincia di Perugia ha voluto essere presente per rimarcare l’importanza di queste infrastrutture come valore regionale ed interregionale. Tutti i soggetti coinvolti hanno a cuore la messa in sicurezza, adeguamento e potenziamento di queste vie di comunicazione sia della Contessa che della Flaminia con l’auspicio che possano tornare a riavere quel ruolo centrale tra Umbria e Marche.

Intanto, nell’immediato, per ovviare ai disagi per la circolazione durante la chiusura della Contessa, il sindaco di Gubbio ha annunciato che sta sistemando la vecchia strada comunale in collaborazione con Anas che si è fatta carico di questo intervento che servirà per non isolare quella parte di territori e per dare alle attività economiche e ai residenti una risposta.

Ciò che viene chiesto coralmente da tutti i presenti è che i lavori vengano eseguiti nel più breve tempo possibile, con grande celerità, in assoluta sicurezza. Al tempo stesso si vuole rilanciare l’area interna marchigiana poiché tutti questi territori hanno una storia di relazioni.

Quello di ieri è stato il primo di una serie di incontri che saranno programmati ad elezioni politiche avvenute per tenere alta l’attenzione sulle strade del centroitalia.