“Con il tuo sguardo” la compagnia delle detenute del carcere di Perugia in scena per il festival Strabismi

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Appuntamento mercoledì 5 novembre, alle 21. Ingresso gratuito

   

Alle 18.30 incontro di approfondimento a cura dell’associazione Una Regione Per Restare con Giuseppe Caforio, garante regionale dei detenuti, e Simona Materia, presidente associazione Antigone Umbria. Modera Michele Saraceni, operatore sociale

Prosegue la XII edizione di Strabismi Festival, rassegna di teatro, danza e musica a ingresso gratuito e dalla forte vocazione sociale, promossa dall’associazione culturale Strabismi al teatro del Pavone di PerugiaMercoledì 5 novembre, alle 21, in programma Con il tuo sguardo, di Claudia Calcagnile, nuovo lavoro della compagnia Oltremura, composta dalle attrici detenute del carcere di Capanne.

Lo spettacolo, attraverso un susseguirsi di quadri poetici, indaga il tema dei legami, mostrandone il volto meno rassicurante: in scena le relazioni si rivelano nella loro crudezza, quasi senza lasciare scampo. Una madre e una figlia unite da un vincolo di parole non dette. Due amanti sedotti da un abbraccio soffocante. Una donna aggrappata con tenacia all’eco di un’assenza. In questo spazio, la solitudine e la connessione si confondono. I corpi in scena sono legati, trattenuti, sospesi nel vuoto, eppure ancora in cerca di uno sguardo. Forse l’unico filo che può tenerli in vita.

La Compagnia Oltremura, ideata e diretta da Claudia Calcagnile, è un progetto teatrale promosso da Mosaico Aps (OrAzioni), che nasce nel 2015 a Palermo, presso I.P.Antonio Lorusso Pagliarelli, con l’obiettivo di rendere li carcere un luogo di cultura e produzione teatrale e che ora è attivo nella sezione femminile del carcere di Perugia. Qui Oltremura ha coinvolto negli anni circa duecentocinquanta donne. La compagnia sperimenta un teatro che pone al centro la vita, nelle sue più inaccessibili sfaccettature. lI lavoro si realizza in continua relazione con i limiti, sia quelli architettonici della detenzione, sia quelli individuali di ogni essere umano.

Lo spettacolo serale sarà introdotto, alle 18.30 e sempre al Pavone, da un incontro di approfondimento a cura dell’associazione Una Regione Per Restare con Giuseppe Caforio, garante regionale dei detenuti, e Simona Materia, presidente associazione Antigone Umbria. Modera Michele Saraceni, operatore sociale.

La prima parte di Strabismi Festival proseguirà poi fino a dicembre, ospitando al Pavone alcuni artisti della scena nazionale che, seppur ancora anagraficamente giovani, hanno mostrato un percorso artistico delineato e ricevuto alcuni tra i premi più importanti rivolti al teatro emergente: giovedì 13 novembre Molto dolore per nulla, di Luisa Borini; mercoledì 3 dicembre La teoria del cracker, di Daniele Aureli.