Bori, (Pd) Tesei decida la data delle elezioni regionali “questo balletto è mancanza di rispetto per gli umbri e per le istituzioni”
“In questi anni abbiamo visto un uso strumentale delle istituzioni, mancanza di rispetto e arroganza come se non ci fosse un domani, ma mai avevamo assistito ad un balletto irrispettoso come quello messo in scena per la scelta della data delle imminenti elezioni regionali”.
Così il consigliere regionale del Partito democratico, Tommaso
Bori, in relazione “all’atteggiamento dilatorio e autoreferenziale messo
in scena dalla presidente Tesei e dalla destra”.
“Come se potesse disporre liberamente delle istituzioni pubbliche che è
stata chiamata a rappresentare pro tempore,– spiega Bori – la presidente Tesei, ormai ostaggio della destra che non ha perso il sogno di sostituirla last minute, temporeggia e non decide sulla data del voto. Mentre
Emilia-Romagna e Liguria hanno già da tempo indicato una data, in Umbria si continua da mesi a rimandare la decisione su quando indire le elezioni regionali. Questo tergiversare non è altro che un segno di debolezza e paura, i cittadini e le cittadine dell’Umbria hanno il diritto di sapere quando potranno esercitare il loro diritto al voto”.
“Le elezioni – conclude Bori – non sono un gioco e le istituzioni non
dovrebbero essere usate per interessi personali o di parte. Tanto meno per guadagnare tempo, cercando di recuperare l’irrecuperabile, o per calcoli politici. La democrazia richiede rispetto e trasparenza, e Tesei e la destra stanno mancando in entrambe le cose. Basta con le incertezze, i cittadini umbri meritano lo stesso rispetto dei liguri e degli emilianoromagnoli”.