Al termine della gara vinta per 2 a 1 contro l’Avellino il tecnico dei Grifoni Pierpaolo Bisoli si presenta ai microfoni di Umbria TV fiducioso per il futuro del Perugia.
“La prestazione di Di Carmine sta a significare che l’allenatore tiene sotto controllo tutti i suoi giocatori e tutti avranno la possibilità di essere protagonisti in questo Perugia. Il primo tempo abbiamo disputato una buona gara, esagerando in qualche giocata e, infatti, su una mancata copertura l’Avellino ha trovato il gol. Il secondo tempo poi abbiamo migliorato e nel momento in cui loro cercavano il pareggio siamo stati bravi a chiuderci in difesa e allontanare dalla nostra area di rigore ogni minaccia. Questo è l’atteggiamento giusto per fare il bene del Perugia. Tutti i 24 componenti della rosa sanno che l’allenatore è vigile su ognuno di loro e sono molto contento che Di Carmine oggi si sia fatto trovare pronto. Si è sempre allenato ed è stato messo in campo in una partita molto importante in cui ha trovato anche la rete. Lo stesso Fabinho, che con mezz’ora di autonomia, non si è tirato indietro nonostante non fosse al meglio e per quei 30’ ha dato il massimo. Sognare fa parte della vita ed è giusto che noi tutti, società, giocatori e tifosi, aspiriamo a qualcosa di più”.
Samuel Di Carmine, ai microfoni di Umbria TV, contento sia della prestazione individuale che della bella vittoria arrivata su un campo difficile come quello di Avellino
“Sono contento della mia prestazione – dichiara l’attaccante del Perugia – dopo molte partite dalla quale ho assistito dalla panchina. Ringrazio i miei compagni che mi sono stati vicini. L’esultanza del gol è un rito che già facevo l’anno scorso e che continuo a fare. Aspettavo questo momento da un mese e mezzo e ringrazio particolarmente il mister della possibilità datami. Ho sempre cercato di allenarmi al massimo in settimana per farmi trovare sempre pronto. Sono felice oggi di aver risposto positivamente alla chiamata dell’allenatore e speriamo bene da qui in avanti”.
Le parole del centrocampista ex Bologna del Perugia Francesco Della Rocca ai microfoni di Umbria Tv dopo la vittoria convincente contro l’Avellino.
“Sono molto più libero, giocando da mezz’ala, di esprimermi tecnicamente poi all’occorrenza del tecnico posso fare il mediano davanti alla difesa. L’importante è giocare e cercare sempre di aiutare la squadra, indifferentemente dal ruolo. L’anno scorso mi sono sempre allenato e non ho avuto nessun problema a livello fisico, poi per motivi societari non ho giocato ma quest’anno è diverso e mi sento di essere molto utile alla causa del Perugia. Il nostro problema più grande è sempre stato quello di non riuscire a segnare molto, pur mettendo in campo una grande solidità difensiva. Oggi abbiamo aggiunto più qualità alla manovra riuscendo anche a portare più uomini al ridosso dell’area di rigore avversaria. Credo che questo sia il ruolo più adatto alle mie caratteristiche e anche il modulo favorisce molto di più il nostro tipo di gioco”.
