Annalisa Minetti ha aperto la “Notte bianca dello sport Paralimpico” di Sigillo

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Grande successo in termini di consensi e di partecipazione per l’ottava edizione della “Notte bianca dello sport paralimpico”, che si è tenuta sabato 27 agosto a Sigillo di Perugia. La manifestazione si è aperta la mattina con un convegno dal tema “Sport e disabilità”. Erano presenti la cantante ed atleta paralimpica Annalisa Minetti, madrina dell’evento, Riccardo Coletti, sindaco di Sigillo, Francesco Emanuele, presidente Cip Umbria, Luca Barberini, assessore regionale al welfare, Alessandra Ligi, direttore Inail Umbria, Domenico Ignozza, presidente Coni Umbria.

Ha aperto la carrellata di interventi il padrone di casa, solo dopo aver osservato un minuto di silenzio per le vittime del sisma. Il primo cittadino ha sottolineato che “il nostro obiettivo è quello di far entrare nella cultura quotidiana il principio che tutti devono avere le stesse opportunità, talvolta basta fare poco per concederle. Proprio per questo – ha continuato – il Comune di Sigillo ha voluto dare vita ad un accordo per lo sviluppo del reinserimento dei disabili nella vita di relazione insieme ad Anci, Inail, Cip e Regione Umbria con l’obiettivo non solo di abbattere le barriere architettoniche ma anche quelle culturali. Non a caso lo slogan della manifestazione è ‘una comunità fatta da tutti’. Il concetto di sport integrato deve partire dalle coscienze di ogni bambino”. Anche questo fine l’amministrazione comunale sta sottoscrivere un accordo anche con le associazioni locali, Pantera e Zero Barriere, proprio per avere consigli urbanistici e strutturali.

Subito dopo l’assessore regionale Luca Barberini ha sottolineato come gli “umbri siano vivaci ed attenti ai problemi anche nelle piccole realtà. Avere Annalisa Minetti come madrina di questa manifestazione – ha proseguito – è un bene perché è l’esempio vivente di una persona di grande capacità e tenacia. Da questa esperienza pluriennale di Sigillo è nato questo protocollo che ci accingiamo a sottoscrivere e che prevede un grande lavoro di squadra. È un grande risultato che testimonia alla comunità valori importanti. Il tema della disabilità occupa un capitolo speciale anche nel nuovo piano sociale regionale. E, dopo tanti anni, sono ripresi anche gli stanziamenti per ridurre le barriere architettoniche non solo per i locali pubblici ma anche per quelli privati”.

Alessandra Ligi, invece, ha sottolineato l’importanza dello sport e del reinserimento delle persone con disabilità da lavoro. “L’Inail – ha detto – lavora su questo versante. Lo sport è un mezzo, un momento di mobilità fondamentale per il recupero e per il riaffacciarsi nel mondo del lavoro. Abbiamo aderito con grande interesse a questo protocollo proposto dal Comune di Sigillo. Spero che questo modello possa essere replicato anche in altri Comuni. L’accordo si occupa non solo di barriere architettoniche anche anche di realizzare una società dove ognuno possa trovare il proprio spazio. L’Istituto dal mese di luglio si sta impegnando, creando delle location adatte nei posti di lavoro, anche al reinserimento delle persone con disabilità vittime di infortuni sul lavoro”.

Francesco Emanuele ha ricordato che dopo il terremoto de L’Aquila il Cip Umbria aveva ospitato per tre giorni 100 ragazzi a Gubbio. In quell’occasione Terence Hill, presente sul posto per registrare le puntate della fiction della Rai “Don Matteo”, aveva fatto compagnia ai giovani firmando fotografi, facendoci fotografie e dando, infine, una donazione importante. “Ora – ha dichiarato il presidente del Cip Umbria – sarà più complicato replicare l’iniziativa visto che ci sono tre regioni coinvolte”. Subito dopo ha ringraziato il Comune di Sigillo per “organizzare da otto anni questa manifestazione. L’Inail – ha proseguito – che da sempre ci sostiene e la Regione Umbria che ci è stata vicina. Nuova arrivata è l’Anci e mi auguro che il suo ingresso sia forte. Faremo di tutto per alleggerire le barriere architettoniche e culturali”. Emanuele, infine, ha parlato degli atleti umbri che andranno alle Paralimpiadi di Rio, in programma dal 7 al 18 settembre. Si tratta di Jenny Narcisi per il ciclismo e Riccardo Menciotti per il nuoto. In merito a Menciotti ha raccontato un aneddoto legato alla sua recente scoperta come atleta paralimpico, fatta dallo stesso Francesco Emanuele.

Domenico Ignozza, presidente del Coni Umbria, ha sottolineato che la notte paralimpica di Sigillo è la prima in Europa. Ha poi parlato del riconoscimento del Cip come ente pubblico al pari del Coni affermando che “in Umbria la pari dignità c’è sempre stata. Questo grazie al Cip e al lavoro di Francesco Emanuele”.

Annalisa Minetti, infine, ha parlato di “società composta da un insieme di persone, senza divisioni e gruppi. L’intento del mondo paralimpico – ha detto – è quello di sostenere un’alternativa al modo di poter fare sport”. Minetti ha parlato di uguaglianza delle persone, soprattutto nei diritti. Ha concluso il suo intervento augurandosi che un domani non ci sia più la differenza tra olimpiadi e paralimpiadi ma che siano unite in un’unica manifestazione.

A margine del convegno è intervenuto il pilota automobilistico Gianluca Tassi. Sarà il primo italiano disabile a correre la Dakar 2017, la cui 38esima edizione del rally è in programma dal 2 al 14 gennaio. “Noi lottiamo per i nostri obiettivi – ha affermato – con la dignità e la voglia di fare sport. Sarò il primo disabile italiano a correre la Dakar grazie all’aiuto del Cip e dell’Inail. Parteciperò alla competizione con l’obiettivo di arrivare fino in fondo”.

La manifestazione è ripresa nel pomeriggio con gli sbandieratori di Gualdo Tadino e la quarta edizione del Trofeo a cronometro di hand bike “Antonello Palanga”, vinta da Mauro Catrassa nel maschile, superando per un solo secondo il trionfatore dello scorso anno Stefano Girelli, e Grazia Colisio nel femminile. Hanno preso parte alla competizione 13 atleti tra cui Luca Panichi che ha percorso in carrozzina i 5 km previsti, di un tracciato saliscendi, con il tempo di 18’20”. In contemporanea si è tenuta anche la partenza della “Camminata rosa” con 50 donne e della corsa al buio con l’Asd San Martino con una ventina di atleti. Alle ore 20,45 la manifestazione si è spostata sul parco cittadino di Villa Anita con la premiazione del Trofeo ed il saluto delle autorità tra cui il sindaco di Sigillo, Riccardo Coletti, il presidente del Cip Umbria, Francesco Emanuele, il consigliere regionale, Carla Casciari, il presidente commissione Welfare Anci, Edi Cicchi, e Chiara Scardazzain rappresentanza dell’associazione Giacomo Sintini. Nel suo intervento Cicchi parlando del protocollo si è augurata che “iniziative come questa smuovano le coscienze dei sindaci di tutti i Comuni umbri” mentre Casciari ha ricordato che quest’anno la notte di Sigillo è stata presentata al Parlamento a Roma, varcando la soglia regionale. “La presenza costante del Cip – ha sottolineato – ci aiuta a fare meglio e per questo ringrazio tutti i volontari che si sono adoperati per la realizzazione di questa manifestazione. Grazie alla sottoscrizione di questo protocollo mi auguro che tutti i Comuni siano stimolati a seguire l’esempio di Sigillo”. Scardazza, infine, ha ripercorso la storia dell’ex pallavolista Sintini. Presente anche Fabbrizio Paffarini, presidente Csen Umbria che ha aiutato nell’organizzazione delle attività.

Subito dopo si sono tenute alcune esibizioni di palla a mano in carrozzina, agility dog e danza in carrozzina. Durante le rappresentazioni erano attive tutte le altre discipline presenti: pallavolo, tiro con l’arco, tiro a segno con la pistola, tiro delle freccette, calcio balilla umano.

La manifestazione è stata organizzata dal Comune di Sigillo in sinergia con il Comitato Italiano Paralimpico (Cip) Umbria, Inail direzione regionale Umbria, Regione Umbria e ha il patrocinio del Coni Umbria. Si avvale della collaborazione del Summer Team, Gubbio Soccorso, protezione civile “Montecucco” Sigillo, Associazione eugubina per la lotta contro il cancro (Aelc), Atletica Taino e Cucco in Bike.

Classifica Trofeo a cronometro di hand bike “Antonello Palanga”

Maschile: 1) Mauro Cratassa (4’50”), 2) Stefano Girelli (4’51”), 3) Fatmir Kruezi (5’08”), 4) Roberto Zecchinato, 5) Renzo Pieri, 6) Riccardo Lucaccioni, 7) Giuseppe Murolo, 8) Alberto Glisoni, 9) Francesco Masciarri, 10) Luca Panichi (18’20”).

Femminile: 1) Grazia Colisio (8’00”), 2) Roberta Amadeo (8’02”), 3) Sara Valenti (11’33”).