8 Marzo: gli auguri del Sindaco di Gubbio a tutte le cittadine

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«Voglio fare oggi, in questo giorno speciale dell’8 marzo, a tutte le concittadine donne – dichiara il sindaco Filippo Mario Stirati – un augurio ed un ringraziamento che non abbiano solo valore simbolico di ricorrenza, ma valgano per ogni giorno e momento dell’anno. La ‘Giornata della Donna’ nasce per ricordare il faticoso e lungo cammino delle donne verso l’affermazione dei diritti di uguaglianza tra persone e la parità tra i sessi: un percorso faticoso e duro, fatto di lotte e conquiste sociali, ma anche di sofferenza, ingiustizia, discriminazione, soprusi. Ritengo perciò che, al di là dei momenti celebrativi simboleggiati dalla mimosa, che si moltiplicano anche nella nostra società istituzionale e civile, il compito di ognuno di noi è quello di dare significato tutti i giorni a un principio fondamentale: il diritto al lavoro, alla salute, alla libertà individuale, che elimini ogni tipo di pressione o sopraffazione da parte di chi esercita il potere, grande o piccolo che sia, per sottomettere in qualunque forma, fisica o psicologica, un altro essere umano. L’8 marzo sia anche la giornata del ricordo delle donne oggetto di violenza fisica e morale, vittime di femminicidio, un gesto la cui mostruosità nessun movente potrà mai giustificare. Malgrado il lavoro e il sacrificio di tante donne abbiano portato a risultati concreti e tangibili, la strada per una reale equità è ancora lunga e piena di ostacoli. Da sindaco di Gubbio – prosegue Stirati – il mio augurio è che questa Giornata sia un momento di riflessione condiviso, per celebrare e ringraziare insieme le donne. Un ringraziamento sentito voglio rivolgerlo alle dipendenti comunali, che contribuiscono a rendere viva questa amministrazione, alle donne assessore che formano la squadra di governo, a tutte le Consigliere Comunali e, più in generale, ‘grazie’ a tutte le donne pilastro fondamentale per la crescita della comunità, attive nelle istituzioni, nelle case, nelle scuole, nelle fabbriche, nelle strutture sanitarie e di assistenza, siano esse lavoratrici, mamme, casalinghe, professioniste, educatrici, sempre in corsa contro il tempo, e attente a conciliare le responsabilità quotidiane, gli impegni lavorativi e familiari. L’ augurio è una partecipazione sempre più incisiva alla vita culturale, economica e sociale cittadina. Credo che anche così, grazie a loro, Gubbio possa essere migliore ».