“Una chiara comunicazione delle scelte compiute è indispensabile per consentire a Comuni, imprese e aree produttive di programmare adeguatamente investimenti e strategie”
Il Consigliere Regionale Nilo Arcudi (Umbria Civica) ha presentato un’interrogazione alla Giunta Regionale dell’Umbria per chiedere trasparenza e motivazioni chiare sui criteri adottati per l’individuazione dei Comuni umbri da includere nella proposta di ZES Unica (Zona Economica Speciale Unica)
L’iniziativa nasce dalla preoccupazione che la metodologia applicata dalla Regione per proporre l’elenco dei Comuni non sia stata resa pubblicamente disponibile.
La ZES Unica rappresenta uno strumento strategico fondamentale per attrarre investimenti, favorire nuovi insediamenti produttivi e rafforzare la competitività delle imprese e l’occupazione
dichiara il Consigliere Arcudi.
Tuttavia, registriamo l’esclusione di alcuni Comuni umbri che presentano poli industriali consolidati, aree produttive attive, distretti in difficoltà o infrastrutture strategiche, pur sembrando rispettare pienamente i criteri nazionali ed europei. L’assenza di trasparenza sui criteri applicati può generare squilibri territoriali e ostacolare investimenti
L’interrogazione chiede specificamente alla Giunta di conoscere:
Quali criteri tecnici, economici, logistici e infrastrutturali siano stati adottati per individuare i Comuni da includere, e quale documentazione istruttoria sia stata utilizzata.
Le motivazioni puntuali dell’esclusione di quei Comuni che appaiono coerenti con i criteri UE e nazionali.
Se, in quali tempi e con quali modalità, la Regione intenda richiedere al Governo un ampliamento della perimetrazione della ZES per includere ulteriori territori umbri con requisiti oggettivi.
Quali interlocuzioni e consultazioni (con Comuni, Unioni di Comuni, associazioni di categoria, ecc.) siano state attivate nella definizione della proposta e nella valutazione di possibili integrazioni.
Una chiara comunicazione delle scelte compiute è indispensabile per consentire a Comuni, imprese e aree produttive di programmare adeguatamente investimenti e strategie
conclude il Consigliere Arcudi
Chiediamo alla Giunta di fare immediatamente chiarezza per garantire che la ZES Unica diventi un’opportunità di sviluppo equa per tutto il territorio umbro




























