Nel pomeriggio di domenica, una pattuglia della polizia locale, mentre percorreva viale Pellini nei pressi del parcheggio Saba, ha notato alcuni ragazzi che correvano in direzione della Galleria Kennedy, inseguendo un soggetto che aveva appena scippato una signora della propria borsa. Gli agenti si sono immediatamente diretti verso via Checchi, cercando di intercettarlo in fondo alle scale che collegano via Pellini a via della Cupa, vicino alla stazione del Minimetrò.
Lo scippatore, braccato dagli agenti, ha lasciato cadere la borsa e, esausto, è crollato a terra. La borsa, ancora intatta, è stata prontamente restituita alla signora di 83 anni, vittima del furto, che stava aspettando il marito che stava uscendo dal parcheggio con la propria auto.
Il soggetto, un uomo di origine tunisina di 35 anni, è stato fotosegnalato e arrestato. Risulta essere già condannato per otto volte per reati di rapina, furto e ricettazione, ed è gravato da un provvedimento di espulsione non eseguito.
Questa mattina, l’arresto è stato convalidato e il soggetto è stato posto agli arresti domiciliari a Nocera Umbra, dove risiede.
Il marito della signora derubata ha voluto esprimere la propria gratitudine, tramite il Comandante della Polizia Locale, sia ai ragazzi presenti sul posto che hanno prontamente intervenuto, sia alla pattuglia della polizia locale che ha assicurato il colpevole alla giustizia e restituito la borsa alla legittima proprietaria.
“Un ringraziamento particolare agli agenti della Polizia Locale”, ha dichiarato Antonio Donato, consigliere con delega alle politiche di prevenzione del disordine sociale, del degrado e relazioni con i soggetti operanti in tale ambito, comprese le Forze dell’Ordine. “L’intervento che ha portato alla cattura dell’aggressore si inserisce in un quadro di maggior presidio del territorio voluto da questa amministrazione, che continua a lavorare insieme alle Forze dell’Ordine per definire un approccio sempre più integrato, evitando sovrapposizioni di competenze.”