Rapina aggravata, arrestati tre minorenni dalla Polizia di Stato

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Ieri, a seguito di segnalazione al Numero Unico di Emergenza, il personale della Polizia di Stato è intervenuto in nel parcheggio di un esercizio commerciale nel Comune di Corciano (PG), a seguito del quale ha tratto in arresto tre minorenni, rispettivamente due classe 2009 e uno 2010, per il reato di rapina aggravata in concorso e rapina impropria.

I poliziotti, giunti sul posto, hanno preso contatti con il richiedente, una delle vittime, il quale ha riferito che, poco prima, mentre trascorreva il pomeriggio insieme ai due amici nel centro commerciale, passando per il parcheggio sotterraneo dello stesso, sono stati avvicinati e accerchiati da un gruppo di quattro ragazzi che, dopo averli minacciati, gli hanno sottratto due borselli e un cappellino griffati per poi allontanarsi.

Successivamente, le vittime hanno raccontato di aver provato a rientrare in possesso dei loro oggetti ma, nel contesto, uno di loro è stato colpito violentemente con uno schiaffo al volto da uno dei giovani, circostanza che li ha indotti a desistere e a chiamare la Polizia di Stato.

Gli agenti hanno poi preso contatti con il padre di uno dei tre ragazzi vittime della rapina, il quale ha riferito che, dopo essere stato avvertito dal proprio figlio di quanto accaduto, aveva individuato tre soggetti riuscendo a farsi restituire gli oggetti sottratti indebitamente.

A quel punto gli agenti delle Volanti, dopo aver prontamente rintracciato tre dei quattro minorenni, li hanno identificati e accompagnati in Questura dove sono stati sottoposti ad un controllo più approfondito che ha dato esito positivo. Infatti, uno di questi è stato trovato in possesso di un cacciavite ed un passamontagna di colore nero del quale non è stato in grado di motivare il possesso.

Per questi motivi, al termine delle attività di rito, i tre giovani sono stati tratti in arresto per il reato di rapina aggravata in concorso e rapina impropria e, su disposizione del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni, dr. Flaminio Monteleone, sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.

Il 16enne è stato, altresì, denunciato per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Il cacciavite ed il passamontagna, invece, sono stati sottoposti a sequestro penale.

Sono tutt’ora in corso le attività di indagine volte all’identificazione del quarto soggetto coinvolto nei fatti.

Perugia, 24 maggio 2025