Aumentano sempre più i punti dove sono state collocate le colonnine salvavita munite di defibrillatore nel territorio comunale di Perugia. Da sabato 3 giugno, anche il minimetrò è una realtà cardioprotetta con l’installazione di due defibrillatori alle stazioni di Pian di Massiano e del Pincetto. Alla cerimonia di inaugurazione, che si è svolta nella mattinata di sabato, hanno partecipato il delegato del Progetto cuore, Carmine Camicia, nonché ideatore dell’iniziativa, i funzionari della minimetrò spa, il presidente di un’associazione non vedenti, Giovanni Inguscio (che a breve parteciperà ad un corso blsd dedicato proprio ai non vedenti), e centinaia di cittadini che hanno assistito con interesse anche alle simulazioni di un intervento di rianimazione eseguite dagli istruttori del centro di formazione Rete cuore.
“Il dae è uno strumento che in caso di arresto cardiaco può salvare la vita se si intervenire tempestivamente – ha spiegato il consigliere Camicia – e il suo corretto uso può fare la differenza tra la vita è la morte. Per questo è importante che i cittadini siano sempre più coinvolti nel progetto, formandosi e partecipando ai corsi blsd che di volta in volta vengono organizzati e, soprattutto, che in ogni zona della città e delle periferie ci sia una colonnina operativa con defibrillatore”.
“Il minimetrò viene usato quotidianamente da circa 5.000 persone – ha aggiunto il delegato del Progetto cuore -, con punte che arrivano sino a 40.000. Avere installato due colonnine salvavita, quindi, significa garantire maggiore sicurezza ai viaggiatori”.
Il prossimo taglio del nastro si terrà a Villa Pitignano – ha concluso Camicia -, dove i residenti si stanno già formando e aspettano con “ansia l’installazione del defibrillatore. Il Progetto cuore avanza e proporrà tantissime altre iniziative analoghe a quella di sabato.