Premio Letterario Nazionale Clara Sereni, ecco la decina finalista della Sezione inediti

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Premio Letterario Nazionale Clara Sereni, ecco la decina finalista della Sezione inediti. Sabato 12 novembre alle 17.30 alla Sala dei Notari di Perugia la proclamazione dei vincitori. E anche quest’anno verrà attribuito il riconoscimento “Amici del Premio Clara Sereni”, assegnato nel 2021 a Dacia Maraini

   

La segreteria della terza edizione del Premio Letterario Nazionale Clara Sereni ha annunciato i dieci finalisti della Sezione inediti: sono Il calicanto d’inverno, di Pietro Mariano Acler,Noi siamo torrente, di Barbara Beneforti, La guerra e il podere, di Francesco Bianchi, Radici esposte, di Laura Cappellazzo, Little Italia, di Valentina Costantini, I tempi dell’incudine, di Cesare Cuscianna, Caffè non zuccherati, di Pierina Dominici, In umana concezione, di Aurora Piaggesi, D’un alto colle, di Cosimo Rossi, e Terra tra le dita, di Rosella Soranzo.
Le opere inedite sono state selezionate tra le quasi 50 pervenute dalla Giuria Specialistica presieduta da Benedetta Tobagi. I vincitori saranno svelati durante la Cerimonia di premiazione di sabato 12 novembre, alle 17.30 alla Sala dei Notari di Perugia. Appuntamento che riguarderà anche la proclamazione dei vincitori della Sezione editi, letti e votati anche da una Giuria Popolare (che, quest’anno, ha coinvolto 21 biblioteche tra comunali e universitarie, alcune Facoltà e Diperatimenti dell’Università degli Studi di Perugia e le classi II e IV e di 12 Istituti superiori delle province di Perugia e Terni), e verrà attribuito il riconoscimento “Amici del Premio Clara Sereni”, assegnato nel 2021 a Dacia Maraini.
Con la Presidenza Onoraria della Senatrice Liliana Segre, il Premio è promosso dall’Associazione culturale Officina delle Scritture e dei Linguaggi e ali&no editrice, in collaborazione con il Comune di Perugia e la rivista letteraria Noidonne, con il patrocinio di Ucei (Unione Comunità Ebraiche Italiane), Assemblea Legislativa della Regione Umbria, Università degli Studi di Perugia, e con il sostegno di Fondazione Perugia, Fondazione Guglielmo Giordano e Centro per le Pari Opportunità della Regione Umbria.