Premio Csen Perugia, va anche a Castagner e Di Maolo

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Promosso dal Comitato sportivo educativo provincia di Perugia

   

Un premio da destinare a personalità del mondo della cultura, della società civile, della medicina, dello sport, del giornalismo, è stato organizzato dal Csen, Comitato sportivo educativo nazionale, della provincia di Perugia ed intitolato a Braccio Fortebraccio, le cui gesta sono state riproposte dall’evento “Perugia 1416”.

La cerimonia di premiazione si svolgerà venerdì 29 ottobre alle 18 nella sala Sant’Anna, in viale Roma a Perugia.

A ricevere il riconoscimento – spiegano gli organizzatori – saranno personaggi che “hanno dato lustro alla città di Perugia e all’Umbria in tutto il mondo”, l’allenatore del “Perugia dei miracoli” Ilario Castagner, la presidente dell’Istituto Serafico di Assisi Francesca Di Maolo, Auro Caraffa, professore ordinario dell’Università di Perugia e direttore della Clinica di Ortopedia e traumatologia dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, la dirigente del Csen Delia Pirelli, il giornalista Massimo Boccucci, che ha partecipato come responsabile stampa e comunicazione per la Repubblica di San Marino alle Olimpiadi di Tokyo, l’imprenditrice Teresa Severini, la prima donna enologa in Italia, il gruppo storico “La Compagnia del Grifoncello” e il sindaco Andrea Romizi.

Gli organizzatori di Csen Perugia, ente di promozione sportiva che conta 420 società affiliate con 25 mila iscritti, hanno previsto che il premio di anno in anno si svolgerà in sedi diverse proprio per diffondere le gesta di Braccio Fortebraccio.

Intanto è stata già individuata la sede della prossima edizione e a raccogliere il testimone sarà il sindaco di Assisi Stefania Proietti.