“Anche in Umbria registriamo l’odioso fenomeno delle violenze sulle donne. Nel chiuso delle mura domestiche, sui posti di lavoro, nelle strade si consuma una catena di soprusi e violenze: da quelli verbali, a quelli fisici, dalle piccole molestie, agli atti più infami”: lo dice la presidente del consiglio regionale, Donatella Porzi, secondo cui “spetta soprattutto alla politica e alle istituzioni impegnarsi, con iniziative ed atti sempre più tempestivi ed appropriati”.