Piccola grande Italia: la Legambiente sceglie Stroncone

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Nell’anno dei cammini indetto dal Mibact, con Voler Bene all’Italia 2016, Legambiente propone una festa che mette al centro i piccoli e piccolissimi territori che oggi rischiano di scomparire. L’appuntamento clou dell’Umbria è in programma sabato 4 giugno, alle 16, in Piazza della Libertà a Stroncone, in provincia di Terni, ed è promosso dal circolo Legabiente di Stroncone, in collaborazione con Legambiente regionale e all’interno dell’iniziativa nazionale. Un cammino tra arte, storia e paesaggio con guide d’eccezione alla scoperta del gioiello umbro. Il cammino della bellezza dentro Stroncone farà conoscere alcuni palazzi e case patrizie private come Palazzo Angeletti-Cislachi, casa Ferrante a Piazza della Torre, la Chiesa San Giovannino, capolavoro dell’arte cinquecentesca dell’Umbria meridionale con splendide grottesche e i meravigliosi ed unici Corali, codici miniati del XIV sec.; si potrà visitare anche l’archivio di Stato che custodisce documenti dal 1300, la grotta di Ugone e la Taverna La Mola. Il tutto in una cornice paesaggistica di straordinaria bellezza di un borgo immerso nella tranquillità del verde e dello spirito francescano, caratteristico della regione Umbria.

“L’obiettivo di Voler Bene all’Italia – dichiara Brigida Stanziola, direttrice regionale di Legambiente – è infatti quello di sottolineare il grande valore e le potenzialità che hanno i piccoli comuni, custodi di tradizioni e saperi che racchiudono la cultura del nostro Paese. Con i cammini della bellezza – continua la direttrice – vogliamo inoltre raccontare un turismo sostenibile e di qualità rispettoso dei paesaggi e delle identità locali e incentrato sulla mobilità dolce”.

Dai paesaggi della Regina Viarum, l’Appia Antica, al cuore della via francigena c’è un’Italia minore tutta da scoprire a piedi ripercorrendo i cammini storici e religiosi, le antiche vie della transumanza, i sentieri sterrati circondati da paesaggi mozzafiato e borghi unici, custodi del nostro patrimonio storico-artistico, naturale ed enogastronomico.
Proprio per rilanciare i piccoli comuni, come quelli umbri, Legambiente e le comunità locali hanno scritto una lettera al Presidente della Camera, Laura Boldrini, per chiedere che si definisca al più presto una strategia nazionale che metta al centro i territori dei piccoli comuni. In particolare nella lettera viene chiesto di affrontare con strumenti adeguati e moderni la manutenzione e la valorizzazione del territorio, di sbloccare la strategia per le green communities prevista nel collegato ambientale, e di puntare sulla generazione distribuita da rinnovabili e dal risparmio energetico diffuso. Un tema, quello del rilancio culturale dei cammini e della mobilità sostenibile, ripreso anche dal Governo: il ministro della cultura Franceschini ha indetto l’Anno dei Cammini e nel Piano strategico per la Cultura e Turismo ha stanziato 60 milioni di euro per i cammini storici; mentre il ministro delle infrastrutture Delrio nell’ultima legge di stabilità ha stanziato 91 milioni di euro per lo sviluppo di alcune ciclovie, destinando 3 milioni allo sviluppo della rete dei cammini. Per questo è importante che l’Italia abbia il coraggio di scommettere sulla bellezza e la forza territoriale di queste realtà, perché significherebbe investire sul futuro. Per rivitalizzare e rilanciare questi borghi, oltre a partire dalle esperienze locali, occorre definire politiche e strategie ad hoc, attraverso ad esempio, progetti di rigenerazione urbana, di efficientamento energetico, di green economy e di turismo sostenibile per trasformarli in realtà smart e innovative. Per chi volesse aderire alla campagna di Voler Bene all’Italia c’è ancora tempo: basta andare sul sito www.piccolagrandeitalia.it, scaricare e compilare il modulo che si trova on line ed inviarlo.