E’stata firmata oggi, dalla presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, un’Ordinanza regionale che resterà in vigore sino al 5 aprile e che sostituisce la numero 22 del 5 marzo. Alcune delle misure già adottate sono confermate e prorogate, mentre altre vengono adattate all’attuale situazione epidemiologica umbra e tengono conto delle prescrizioni della sanità regionale e delle linee presenti nel Dpcm. In tal senso vi sono delle novità che riguardano soprattutto i servizi socio educativi della prima infanzia, i servizi educativi della scuola dell’infanzia e in generale le scuole operanti in quei distretti individuati dalla Sanità in cui si registrano particolari situazioni di diffusione del virus (come previsto da Dpcm in vigore).
Le principali novità riguardano: dal 15 marzo i servizi socio educativi della prima infanzia e i servizi educativi della scuola dell’infanzia saranno svolti in presenza in tutta la regione, fatta eccezione per i distretti sanitari che presentano le caratteristiche sopracitate. I distretti interessati dalla sospensione sono: l’Alto Tevere (comprendente i comuni di Citerna, Città di Castello, Lisciano Niccone, Monte Santa Maria Tiberina, Montone, Pietralunga, San Giustino e Umbertide);
il Folignate (Bevagna, Foligno, Gualdo Cattaneo, Montefalco, Nocera Umbra, Sellano, Spello, Trevi, Valtopina); l’Orvietano (comuni di Allerona, Baschi, Castel Giorgio, Castel Viscardo, Fabro, Ficulle, Montecchio, Montegabbione, Monteleone d’Orvieto, Orvieto, Parrano, Porano); la Valnerina (Cascia, Cerreto di Spoleto, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Vallo di Nera); l’Assisano (Assisi, Bastia Umbra, Bettona, Cannara Valfabbrica) e il Ternano (Acquasparta, Arrone, Ferentillo, Montefranco, Polino, San Gemini, Stroncone e Terni).
Le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado svolgeranno le lezioni con modalità a distanza al 100% in tutto il territorio regionale.
Quanto al commercio, sempre su tutto il territorio regionale, il sabato (già dal 13 marzo) potranno rimanere aperti tutti i negozi di vicinato. Chiuderanno invece alle 14 del sabato le medie e grandi superfici e rimarranno chiusi tutto il week end i centri commerciali. Domenica commercio chiuso fatta eccezione per farmacie, presidi sanitari, ottici, generi alimentari, prodotti agricoli e florovivaistici, edicole librerie e tabacchi.
Torneranno in presenza in tutta l’Umbria i corsi individuali (ad esempio di musica, danza, teatro, lingue ecc), con distanziamento di almeno 2 metri e utilizzo della mascherina ffp2.
Infine per ciò che riguarda l’attività venatoria, a quanto già previsto in precedenza, dal 13 marzo viene consentita in forma individuale l’addestramento cani nelle aree Zac (Zona addestramento cani) presenti nel comune di residenza o, nel caso in cui non fosse presente, in quelle del comune più vicino.
Le misure potranno essere riviste anche settimanalmente in base al mutamento del quadro dei contagi.