Superati gli 84mila accessi del 2023, funziona il modello di valorizzazione integrata dei beni culturali
Record storico di visitatori nei musei civici di Assisi, dove sono stati registrati oltre 100mila ingressi in appena dieci mesi, con un vero e proprio boom di presenze durante il ponte di Ognissanti con circa 2mila in tre giorni, in una città gremita di turisti da tutto il mondo. Numeri mai raggiunti finora, che superano di molto quelli del 2023, quando furono 84mila gli accessi nell’intero anno tra Torre del Popolo, Foro Romano, Pinacoteca comunale, Rocca Maggiore e Domus romane. Un bilancio molto positivo, frutto dell’impegno del Comune di Assisi nella valorizzazione del circuito museale, in sinergia con Opera Laboratori, a cui è stata affidata la gestione e promozione dello stesso.
Un successo legato anche al progetto artistico e culturale “Assisi Serafica Bellezza”, che prevede la presenza di navette elettriche che consentono di scoprire facilmente siti museali e bellezze paesaggistiche della città, con moderne tecnologie e un servizio di audioguida multilingue che permette di approfondire la conoscenza di musei, piazze, palazzi, monumenti, siti archeologici, chiese e conventi della città, rileggendo anche le Fonti Francescane. A completare l’offerta, dal 24 marzo al 3 novembre scorsi, anche la mostra personale dell’artista cubano Carlos Garaicoa, dal titolo “Ascoltare il volo degli uccelli”, che ha portato l’arte contemporanea all’interno della Rocca Maggiore. L’esposizione, realizzata da Comune e Opera Laboratori, ha fatto registrare un notevole successo di pubblico oltre che di critica, diventando meta di viaggio per migliaia di turisti soprattutto nel periodo estivo. In Pinacoteca comunale è invece ancora vistabile l’esposizione “Assisi nel ‘900. Le arti visive”, che racconta la storia della comunità assisana nel corso del Novecento, attraverso la creatività di artisti locali.
I visitatori al circuito museale cittadino sono cresciuti di pari passo con il personale incaricato della gestione, che nel 2024 è arrivato a 19 unità tra i vari siti museali e l’Ufficio informazioni e accoglienza turistica (IAT), in piazza del Comune.
“È la prima volta – sottolinea Giulio Proietti Bocchini, responsabile dell’ufficio turismo e gestione del patrimonio culturale del Comune di Assisi – che i musei civici di Assisi raggiungono tali risultati, frutto dell’impegno nella valorizzazione del patrimonio culturale attraverso un modello integrato, che prevede più servizi tesi a facilitare la fruibilità degli spazi culturali. Fondamentale anche la strategia di promozione messa in campo, con campagne di livello nazionale che hanno reso protagonisti anche il circuito museale della città. La straordinaria crescita dei musei, s’inserisce anche in un quadro di generale aumento delle presenze turistiche ad Assisi, città tra le più amate a visitate dell’Umbria e traino fondamentale dell’intero flusso turistico regionale, con presenze in costante aumento anche nei periodi di bassa stagione”.
“I risultati raggiunti – commenta Giuseppe Costa, presidente di Opera Laboratori – sono frutto di un cammino condiviso. È con grande soddisfazione che contribuiamo a riprogettare con l’arte e la bellezza le nostre città, rendendole sempre più accoglienti e aperte agli ospiti che ogni giorno siamo pronti ad accogliere”.