La Presidente Proietti in visita alla mostra di Città della Pieve

281
   

Stefania Proietti, Presidente della Provincia di Perugia, è stata in visita alla mostra …Al battesimo fu chiamato Pietro. Il Perugino a Città della Pieve: insieme ai tanti visitatori presenti, anche la più alta carica della provincia ha potuto ammirare i capolavori di Pietro Vannucci raccolti a Città della Pieve in occasione del cinquecentenario della morte del celebre pittore. A fare gli onori di casa sono stati il Sindaco Fausto Risini e l’Assessore alla Cultura Luca Marchegiani che hanno accompagnato la Presidente Proietti tra i capolavori senza tempo del Perugino.  Non solo una piacevole visita immersi nell’arte rinascimentale ma anche un’occasione importante per parlare di strategie legate alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico e alla crescita del turismo culturale.

Nel borgo che ha dato i natali all’artista, fino a domenica 1° ottobre, è allestita l’esposizione che ha richiamato tantissimi visitatori in tutto il territorio umbro. Dalle varie regioni italiane e anche dall’estero sono infatti giunti molti appassionati d’arte desiderosi di ammirare la bellezza delle opere di Pietro Vannucci. Molti di loro non si sono limitati a visitare la mostra pievese ma hanno poi seguito le tracce del maestro facendo tappa anche negli altri borghi che conservano opere del Perugino, dei suoi tanti allievi e seguaci e degli altri maestri del Quattro e Cinquecento a lui vicini.  Con le sue tre sedi espositive, Palazzo della Corgna, Museo Civico Diocesano di Santa Maria dei Servi e Oratorio di Santa Maria dei Bianchi, e con i suoi ventisette capolavori provenienti dai più prestigiosi musei italiani e stranieri la mostra …Al battesimo fu chiamato Pietro. Il Perugino a Città della Pieve è stata un indubbio volano per il turismo di tutta la provincia.

“Visitare questa mostra – ha aggiunto la Presidente Proietti – è un’emozione fortissima per la bellezza unica e indescrivibile delle opere di un pittore che è riuscito a influenzare la pittura italiana ed europea, a dare una notevole e originale impronta. Di sicuro Pietro Vannucci è stato un protagonista indiscusso nella storia dell’arte ma è stato, per la sua epoca, anche un grande innovatore, uno che è riuscito a inventarsi uno stile senza riprendere mai elementi dagli altri artisti. È un dovere per la Provincia di Perugia essere qui, e un piacere riaffermare, anche con la cultura e la bellezza, la vicinanza dell’Ente ai territori attraverso un genio della pittura in occasione del cinquecentenario della morte. E non si tratta di una partecipazione di circostanza bensì un modo per omaggiare la città che gli ha dato i natali. Come Provincia abbiamo dato il nostro contributo di idee al Comitato delle celebrazioni per i 500 anni della morte del Divin Pittore, egregiamente presieduto da Ilaria Borletti Buitoni, che ha avuto il pregio di ricordare e soprattutto far conoscere ancora di più l’attività di un immenso talento della pittura”.

Nelle ultime settimane di apertura della mostra, visitabile tutti i giorni dalle 10.00 alle 19.00, proseguono gli appuntamenti con le visite guidate e le altre iniziative in programma che stanno richiamando un alto numero di visitatori. Tanti anche gli istituti scolastici che in questo inizio di anno scolastico hanno scelto di accompagnare le loro classi in visita alla mostra per avvicinare i ragazzi all’arte del Perugino.

Curata da Vittoria Garibaldi, Francesco Federico Mancini, Nicoletta Baldini con l’intervento di Antonio Natali, la mostra è stata organizzata dal Comune di Città della Pieve grazie anche al contributo del “Comitato Promotore delle celebrazioni per il quinto centenario dalla morte del pittore Pietro Vannucci detto “il Perugino”, che ha premiato la qualità progetto espositivo. L’iniziativa è patrocinata dal Ministero della Cultura, Ministero del Turismo, Regione Umbria, ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo, Federturismo Confindustria, Camera di Commercio dell’Umbria, RAI Umbria.