Non erano, secondo la guardia di finanza di Perugia, “associazioni culturali” ma veri e propri esercizi commerciali, che dunque non avrebbero potuto beneficiare delle relative agevolazioni fiscali: così per un circolo ricreativo, un pub-birreria e un night club, le fiamme gialle hanno segnalato all’Agenzia delle entrate maggiori ricavi per oltre 1,5 milioni di euro, con un’evasione di Iva per circa 150.000 euro. Tra le irregolarità riscontrate, il mancato rilascio dei titoli di accesso, omessa registrazione degli ingressi e degli incassi e somministrazione abusiva di alimenti e bevande. Le fiamme gialle hanno anche scoperto nei tre locali otto lavoratori in nero, comminando per questo sanzioni per circa 15.000 euro. Sequestrato il pub, trovato privo dell’agibilità: il suo rappresentante legale è stato denunciato.