Cassa Risparmio di Orvieto (gruppo Mediocredito Centrale) chiude il 2022 con un utile netto di 2,61 milioni di euro a fronte della perdita netta di 0,13 milioni di euro dell’esercizio 2021.
Lo si legge nella nota dell’istituto che, a dicembre 2022 ha perfezionato l’aumento di capitale per un valore complessivo versato di 26.9 milioni di euro e che ha visto il grupo Mediocredito centrale assumere direttamente il controllo e non più attraverso la Popolare di Bari.
Lo scorso anno inoltre gli impieghi sono risultati in crescita del 10,2% rispetto al dato di fine 2021 (1,02 miliardi di euro).
La raccolta totale presenta un saldo pari a 1,61 miliardi di euro al 31 dicembre 2022 (vs 1,63 miliardi al 31 dicembre 2021, -1,3%). La componente diretta si attesta a 1,10 miliardi di euro (contro 1,13 miliardi di euro al 31 dicembre 2021), mentre quella indiretta a complessivi 507,49 milioni di euro (495,73 milioni a fine 2021).
Quanto alla qualità del credito, l’incidenza percentuale dei crediti non-performing lordi rispetto al totale impieghi lordi (NPLs ratio lordo) si posiziona al 9,27%, in calo rispetto al 10,71% di fine 2021. “In significativa crescita il grado di copertura complessivo dei crediti deteriorati che passa dal 57,22% dell’esercizio precedente al 65,15% al 31 dicembre 2022”