Gubbio, una nuova pagina per le associazioni cittadine

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Il sindaco Stirati: “Con questa sinergia si corona finalmente un percorso importante, al quale abbiamo sempre creduto”

   

 

 

Si chiama “Gubbio 2023: Arte, Imprenditorialità, Sviluppo” il progetto attraverso il quale nove associazioni artistico-culturali, tramite la partecipazione al bando “Attivamente” della Fondazione Perugia, si sono messe insieme per coordinare le loro principali manifestazioni, interagire in maniera unitaria con l’Amministrazione Comunale, fare economia di scala, provvedere a una comunicazione quanto più possibile univoca dei rispettivi eventi e intercettare i finanziamenti del PNRR in arrivo. Le associazioni coinvolte fino ad ora, che questa mattina hanno presentato il loro progetto in una conferenza stampa alla presenza del sindaco Filippo Stirati, dell’assessore alla Cultura Giovanna Uccellani, di Lucio Lupini per la Fondazione Perugia e di Paola Mercurelli Salari per la Direzione Regionale Musei dell’Umbria, sono: Insieme APS, Amici Della Musica Dino Clementi, Archè APS-ETS, Umbria in Voce, Compagnia Teatro della Fama, Jazz Club Gubbio, Associazione Pocket Opera, Cantores Beati Ubaldi e Musica Nova.

“Si tratta di un progetto inclusivo, nella partecipazione e nello sviluppo, aperto anche ad altre associazioni  e realtà che sappiano intuire il potenziale di un lavoro finalmente fatto in squadra, finalmente insieme, con logiche e forme, peraltro, sempre più sollecitate e richieste dai vari bandi di finanziamento”: così Roberto Lepri, portavoce delle nove associazioni, ha spiegato il senso dell’iniziativa. “Per anni – ha proseguito – le singole associazioni hanno lavorato intensamente ma in modo disconnesso: ora, anche spinti da modelli organizzativo-collaborativi ispirati dalle varie sovvenzioni, vogliamo fare rete in modo unitario e sinergico e, insieme al Comune di Gubbio, riprogettare lo sviluppo di ciascuna realtà così da poter dare, come negli intenti di ciascuna delle “anime” di questo progetto, un contributo significativo alla crescita complessiva del territorio, dei suoi artisti, dei suoi giovani. La partecipazione al bando della Fondazione risulta particolarmente propizia ed efficace per i nostri propositi, anche perchè ci permetterà di associare l’implementazione di questo approccio innovativo all’intercettazione delle risorse del PNRR”.

“Salutiamo con grande favore questa iniziativa – ha detto in apertura di conferenza stampa l’assessore alla Cultura Giovanna Uccellani – che porta finalmente una visione nuova, integrata e potenziante del futuro del nostro territorio: per la prima volta alcune delle più significative associazioni della città cooperano su un obiettivo unitario e comune. Il Comune di Gubbio, ente locale partner del progetto, collaborerà anche in modo molto concreto con le nove associazioni facendo la sua parte, mettendo cioè a disposizione servizi logistici e una comunicazione comune, fornendo supporto tecnico per l’allestimento degli spettacoli nelle varie location, fornendo supporto amministrativo e aiutando le associazioni a intercettare i finanziamenti PNRR più adatti. L’amministrazione comunale metterà anche a disposizione delle associazioni e delle attività progettuali che verranno via via organizzate, spazi ed edifici di sua proprietà”.

Sulla scorta dell’esperienza di alcune delle associazioni coinvolte, si attiverà anche una stretta collaborazione con la Direzione Regionale Musei Umbria, che permetterà di ospitare le manifestazioni artistiche nelle più belle location storico-artistiche della città. “Il patrimonio storico e architettonico della città di Gubbio si fa, anche grazie a questa iniziativa – ha sottolineato la direttrice della Direzione Regionale Musei Umbria Paola Mercurelli Salari – sempre più alla portata di tutti: i luoghi dell’arte diventano luoghi della cultura ad ampio spettro, ecco perchè sposiamo pienamente questa idea e siamo ben felici di aprire i nostri spazi alle iniziative che stamattina presentiamo, pronti ad assicurare ogni tipo di supporto”.

Anche Lucio Lupini ha speso ottime parole per il progetto, descrivendolo come “uno dei migliori progetti presentati alla Fondazione Perugia, che è particolarmente orgogliosa di essere al fianco di queste associazioni e di realtà che decidono di lasciare i particolarismi e camminare insieme”. Lepri, nel presentare il progetto delle nove associazioni, ha definito il Comune di Gubbio come il “decimo partner” dell’iniziativa: “Con questa sinergia si corona un percorso importante al quale abbiamo sempre creduto – ha spiegato il sindaco Stirati – costruendo una politica culturale sempre aperta e rispettosa delle pluralità, ma che ha bisogno di trovare punti sinergici nel contempo di arrivo e di partenza, caratterizzati da un’alta qualità della proposta. I bandi europei sono una concreta possibilità per tutti, anche questa amministrazione ha aperto un ufficio che si occupa di intercettazione dei fondi che arrivano dall’Europa, che oggi lavora alacremente al PNRR, del quale stiamo seguendo tutte le piste. Alimentare questo tipo di accordi è una grandissima opportunità, ben venga dunque il bando della Fondazione e ben venga il lavoro che questa mattina presentiamo e che permette alla città di perfezionare ancora di più il livello qualitativo delle proposte offerte”. Tutti i rappresentanti delle associazioni coinvolte (Mario Monacelli, Giovanni Sannipoli, Paolo Ceccarelli, Claudia Fofi, Aldo Sartori, Claudio Rosati, Luigi Filippini, Cecilia Pastorelli) nel presentare le loro specificità e i programmi dei loro eventi e spettacoli, hanno sottolineato l’importanza del fare finalmente rete, grazie a un’idea progettuale capace di coordinare la diversità in nome della volontà, a tutti comune, di portare un contributo significativo alla crescita della città di Gubbio, dei suoi artisti, dei suoi giovani.