Successo per le rievocazioni storiche tradizionali, gli appuntamenti tra musica, teatro e letteratura e grande apprezzamento per la mostra dell’arte “del porre e del levare” portano a un bilancio ottimo che soddisfa in pieno tutti gli organizzatori
Una 60esima edizione di gran successo per l’Agosto Corcianese, promosso dall’associazione turistica Pro Loco Corcianese in collaborazione con il Comune di Corciano e con il sostegno della Regione Umbria, della Banca Centro Toscana Umbria – Gruppo Bcc Iccrea, della Fondazione Perugia e di diverse aziende private del territorio, che dal 10 al 18 agosto, con un’anteprima il 9 al parco Melani che ha visto in scena una tappa del tour estivo di Fabrizio Moro, ha visto il borgo di Corciano animato da un cartellone ricco di eventi che si è sviluppato tra tradizione e un tocco di contemporaneo.
Diversi i sold out che si sono susseguiti sia durante le presentazioni letterarie che gli appuntamenti di teatro e musica che hanno fatto da padrone nel centro storico. Senza dimenticare la sezione arte con la mostra curata da Alessandra Tiroli e dedicata alla scultura tra il 15esimo e il 18esimo secolo, molto apprezzata, che ha proposto un viaggio nelle opere iconiche della comunità corcianese. Grande affluenza anche per le rievocazioni storiche che tra Serenate dei Menestrelli, Cerimonia del Lume e Corteo quattrocentesco del Gonfalone hanno visto vicoli e piazze invase da turisti (non solo umbri, ma provenienti anche dalle regioni limitrofe), riconfermando così il Corciano Festival quale uno degli eventi estivi di punta del cuore verde d’Italia. Molto sentita e partecipata la Disfida degli arcieri, di nuovo vinta dal Rione Serraglio con 16 punti (secondo posto per Rione Santa Croce con 12, terzo posto per Rione Castello con 10 e quarto per Rione Borgo con 9).
«Un bilancio certamente più che positivo – asseriscono dalla Pro Loco di Corciano – con una grande risposta di pubblico, trasversalmente a tutti gli appuntamenti del Corciano Festival, dalla letteratura al teatro, alla musica, alle rievocazioni storiche, fino anche alla mostra curata da Alessandra Tiroli, che è stata davvero molto apprezzata». Sicuramente: «C’è stato un ottimo lavoro di squadra, congiunto, tra Pro Loco e Comune di Corciano che ha reso possibile questa importante edizione, portando dei risultati più che soddisfacenti. Straordinario anche il lavoro del maestro Alessandro Celardi che ogni anno riesce ad alzare l’asticella della nostra Corciano Festival Orchestra, coinvolgendo sempre di più giovani provenienti da tutto il territorio umbro, che arrivano a Corciano per imparare l’arte della musica attraverso masterclass e stage di perfezionamento guidati anche da maestri di risonanza internazionale, producendo così una qualità ogni anno decisamente più eccezionale. I nostri ringraziamenti, infine, vanno a tutti i volontari che lavorano assiduamente durante tutto l’arco del festival, e non solo, senza i quali tutto ciò non sarebbe possibile».
Molto soddisfatto anche il sindaco di Corciano Lorenzo Pierotti
«per il grande successo di questa sessantesima edizione alla quale tenevamo particolarmente e per la quale abbiamo speso ogni energia, insieme alla Pro Loco e a tutti i corcianesi, che ci hanno coadiuvato con grande solerzia e con quella passione che li contraddistingue da sempre. Anche quest’anno abbiamo avuto un cartellone di eventi di grande qualità e un’affluenza di pubblico, che sempre più numeroso ci segue, che dimostra che il nostro festival è uno dei più attesi e apprezzati della stagione estiva in Umbria. Forti di questo, chiudiamo il sipario sul 2024 con un bilancio ottimo, accompagnato anche da un pizzico di orgoglio».
Per la sezione musicale questo 2024 è stato l’anno del 33esimo Concorso Internazionale di Composizione Originale per Banda e dello stage sulla musica antica diretto da Massimiliano Dragoni dell’Accademia Resonars di Assisi. Dopo l’anteprima che ha visto protagonista Fabrizio Moro (parco Melani), diversi i concerti in piazza Coragino della Corciano Festival Orchestra Lab diretta da maestro Alessandro Celardi che ha avuto anche occasione di accompagnare, tra gli altri, il sassofonista Cristiano Arcelli e l’attore cantante Enzo De Caro nel suo omaggio a Renato Carosone.
Ospiti della sezione letteraria curata da Filippo Beroni: Anna Cherubini, Leonardo Varasano, Giovanni Riganelli, Andrea Maori,, Thomas Bacoccoli, Marta Moroni, Michele Chierico, Teresa Cinque, Alvaro Fiorucci, Gino Goti e Giulia Baldelli.
Per la sezione Teatro e spettacoli tutto esaurito ogni sera per “Ulisse – Una peripezia maschile” liberamente tratto da “Amori ridicoli” di Milan Kundera, per la regia e la drammaturgia di Samuele Chiovoloni che ha visto in scena la prima assoluta proprio al Corciano Festival. Altri veloci sold out anche per il Gran Gala di Lux Arcana che ha incantato il centro storico gremito con un gioco di luci, colori e danza aerea, e per la stand-up comedy di Leonardo Manera tra grandi applausi e coinvolgimento del pubblico.
Sito ufficiale www.corcianofestival.it