Foligno: ritrovato dell’amianto gettato in un fosso

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A seguito di una segnalazione, le Guardie Ambientali del WWF hanno scoperto uno scarico selvaggio di rifiuti pericolosi nel territorio trevano. Ignoti hanno abbandonato del pericoloso cemento/amianto Eternit, coperture in onduline di qualche capannone o porzione di fabbricato, rifiuto speciale pericoloso che invece di essere smaltito e bonificato per le vie regolari e ufficiali, si è preferito scaricarlo in un’area pubblica, ovvero all’interno di un fosso demaniale, onde evitare di pagare le spese di bonifica e smaltimento che variano da diverse centinaia di euro  per modiche quantità  fino a migliaia di euro per quantità importanti. La pericolosità di questo scarico consiste nell’abbandono incontrollato nel territorio e la frammentazione delle lastre, che in quanto ormai degradate e rotte in piùpunti liberano nell’ambiente circostante le microfibre impalpabili e invisibili, che se inalate innescano immancabilmente asbestosi un tumore spesso fatale che si sviluppa anche a distanza di anni. Le Guardie del WWF hanno provveduto non solo a sequestrare l’area in questione ma anche a segnalare l’area contaminata  e seppur provvisoriamente almeno a circoscrivere e a metterla in sicurezza coprendola con un telo per evitare la dispersione delle microfibre volatili in atmosfera, che con il vento potrebbero essere trasportate anche a centinaia di metri di distanza. Immediata la comunicazione alla Polizia Municipale del Comune di Trevi.  Le Guardie del WWF, hanno inoltre provveduto ad informare l’Autorità  Giudiziaria competente per individuare il responsabile dello scarico.