Disturbi neurosviluppo: “L’Assessore Coletto ha assicurato massima attenzione”. Lo afferma il Gruppo Lega
“Da tempo la Lega in Regione sostiene la necessità di rivedere e prevedere non solo una norma, ma tutto il sistema di assistenza, tutela dei diritti e inclusione attiva delle persone con disabilità”.
Lo affermano Stefano Pastorelli (capogruppo) e i consiglieri Paola Fioroni, Valerio Mancini, Francesca Peppucci, Daniele Nicchi, Daniele Carissimi Eugenio Rondini ed Enrico Melasecche.
“L’Umbria – commentano i consiglieri umbri del Carroccio – si è sempre fregiata, nelle scorse legislature a guida PD, di una capacità di attenzione nei confronti della disabilità che si è tradotta molto spesso solo in disomogeneità e disparità di trattamento, mancanza di programmazione e di progettualità continuative che assicurassero la presa in carico della persona in ogni momento del suo sviluppo individuale. Ora con l’emergenza Covid 19 l’inadeguatezza del sistema precedente si sta palesando a detrimento delle famiglie. Il tema dei disturbi del neurosviluppo in tutte le sue differenti sfaccettature e forme, è stato sollevato da subito all’assessore (Sanità) Luca Coletto che ha garantito che nel Piano sanitario e socio-sanitario regionale, sarà dedicata una particolare cura all’attuazione della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità e dunque una fattiva ed efficace rimodulazione dei servizi con un’attualizzazione concreta dei principi di continuità e vita indipendente. Siamo pronti a marcare la differenza con un passato inclusivo solo a parole e non accetteremo ricette da parte del Partito Democratico che per troppi anni ha lasciato da sole le famiglie dei disabili provando ora ad addossare le colpe sull’attuale governo regionale”.