In Italia e all’estero si adottino i “territori martoriati dell’Umbria” colpita dal terremoto per far ripartire il turismo. E’ l’appello di Ernesto Cesaretti, presidente di Confindustria Umbria. Che lo rivolge in un’intervista all’ANSA. Secondo Cesaretti, nel dopo sisma “un discorso a parte merita il turismo che rappresenta per l’area colpita una risorsa primaria per ora completamente compromessa”. “Non sarà facile – aggiunge -, ma confidiamo che un sempre maggiore numero di persone, in Italia e all’estero, vogliano ‘adottare’ questi territori martoriati, tornando a sceglierli, non appena l’emergenza sarà finita, come destinazione capace di coniugare bellezza, cultura, arte e qualità della vita”.