Castiglione del Lago, accensione dell’Albero di Natale in acqua più grande del mondo 

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Un 8 dicembre che entrerà nella storia del Trasimeno: evento sold out e il riconoscimento di turisti e istituzioni per il gran lavoro dei volontari. Gli spettacoli per il weekend

   

Alla fine anche il meteo ha dovuto inchinarsi alla maestosità dell’Albero di Natale di Castiglione del Lago, il più grande del mondo in acqua. Niente pioggia, visibilità perfetta e il tutto esaurito sia in città che soprattutto nell’area di “Luci sul Trasimeno” per un 8 dicembre destinato ad entrare nella storia degli eventi del comprensorio lacustre e non solo. E in mezzo alle acque leggermente increspate del lago è potuta regolarmente andare in scena, con il massimo stupore di tutti misto al fascino di una coreografia mozzafiato, l’attesa accensione di quel sogno che per il terzo anno i quasi duecento volontari dell’Associazione “Eventi Castiglione del Lago”, guidata dal presidente Marco Cecchetti, hanno saputo realizzare.

Già un’ora e mezzo prima del click decisivo per attivare le 2.600 luci perimetrali collegate da 7.000 metri di cavo sorretto da 165 pali portanti (per una sfida architettonica lunga 1.080 metri e larga 50), si erano create lunghe file all’ingresso del percorso natalizio che prevede prima della terrazza panoramica il “Bosco incantato”, dove i visitatori, immersi in uno spettacolo di luci, vengono accompagnati da simpatici elfi nel regno di Babbo Natale, e della “Piazzetta del Gusto” in cui è possibile gustare le tipicità del territorio non solo natalizie. Un insieme di situazioni e attrazioni frutto di lunghi mesi di lavoro capaci di realizzare un’incredibile eccellenza del territorio, come riconosciuto dai tantissimi turisti accorsi dall’Umbria e dalle regioni non solo limitrofe e dalle autorità che hanno presenziato all’accensione condotta da Sabrina Poggiani. Accanto al sindaco di Castiglione del Lago, Matteo Burico, il Prefetto di Perugia Armando Gradone, il Senatore Walter Verini, l’Onorevole Letizia Giorgiani, l’Amministratore delegato di Enit Ivana Jelenic, la vicepresidente del Consiglio regionale Simona Meloni, i consiglieri regionali Tommaso Bori, Valerio Mancini e Donatella Porzi, la consigliera della Provincia di Perugia Erika Borghesi, l’assessore al marketing del Comune di Perugia Gabriele Giottoli, il vicepresidente del GAL Trasimeno-Orvietano Valter Sembolini, il presidente del Distretto del cibo Trasimeno-Corcianese Romeo Pippi.

Tra gli ospiti d’onore anche una delegazione di 40 cittadini della frazione di Villastrada, nel comune di Dosolo in provincia di Mantova, che davanti all’Albero di Natale hanno rinsaldato l’amicizia con gli abitanti della Villastrada umbra, situata proprio nel comune castiglionese.

Decisamente suggestivi anche gli spettacoli acrobatici della “Compagnia dei Folli” di Ascoli Piceno e lo “Spettacolo della natività” all’interno della medievale Rocca del Leone, una narrazione audiovisiva capace di coinvolgere lo spettatore con una proiezione immersiva sulle antiche mura attraverso un progetto di Int. Geo. Mod. Perugia con testi di Mirko Revoyera, illustrazioni e animazioni di Luciano Carrera e Andrea Marchi e musiche originali di Federico Ortica. Questa proiezione immersiva, al pari dell’Albero di Natale in acqua e delle altre attrazioni (dalla pista sul ghiaccio alla ruota panoramica, dai mercatini al calore lungo le vie del borgo) saranno ovviamente anche al centro dei programmi previsti per sabato 10 e domenica 11 dicembre e si protrarranno tutti i giorni fino all’8 gennaio con orario 16.30-23. Per domenica è anche prevista la I edizione del “Trofeo Luci sul Trasimeno”, gara podistica competitiva su strada di km 10 che si disputerà domenica 11 dicembre (partenza alle ore 9.30 da via Belvedere), organizzata dal Gruppo Sportivo Filippide e valida per il “Circuito Avis 2022”. Giova ricordare che “Luci sul Trasimeno” è interamente a misura di bambini che hanno accesso gratuito fino a 12 anni. Per gli adulti il costo del biglietto di accesso ai percorsi è di 8 euro (10 euro con l’opzione aggiuntiva di un viaggio nel tempo, in un paesaggio idealizzato ispirato all’arte di Pietro Vannucci detto “il Perugino” e di Luca Signorelli e proposto nella Sala del Teatro di Palazzo della Corgna, grazie al Progetto di Lagodarte Impresa Sociale soc. coop. e ai contenuti multimediali a cura di Movimento Creative Label).