“Anche i comuni umbri colpiti dagli eventi sismici del marzo 2023, come Perugia e Umbertide, devono potersi avvalere di agevolazioni immediate, similari a quelle previste dal recente ‘Decreto Campi Flegrei’, che secondo quanto annunciato stanzierebbe 400 milioni di euro per la ricostruzione privata e per le infrastrutture dell’area campana colpita dal terremoto”: lo chiede, preannunciando una interrogazione alla Giunta regionale, il consigliere Michele Bettarelli (Pd – vice presidente dell’Assemblea legislativa).
Facendo riferimento alle anticipazioni relative all’intervento post emergenziale dell’Esecutivo nazionale, Bettarelli – secondo quanto riferisce una nota della Regione – evidenzia che “dopo oltre un anno di chiacchiere e promesse della destra al Governo nazionale e alla guida della Regione, a cui nessun fatto concreto però è seguito per le popolazioni di Pierantonio e Sant’Orfeto, appare pacifico prevedere oggi che anche per i terremotati umbri possa essere finalmente previsto un contributo di entità variabile per la riparazione dei danni subiti dagli edifici privati”.
“Riqualificazioni sismica e riparazione delle abitazioni danneggiate dal sisma – rimarca Michele Bettarelli – non sono misure che possono avere una connotazione geografica.
Se vengono previste per gli abitanti dell’area metropolitana di Napoli e se la Regione Campania prevede di destinare a questi interventi una quota dei fondi comunitari di sviluppo e coesione, non si capisce per quale motivo questa linea di azione non possa essere adottata anche dall’Umbria, a tutto beneficio delle famiglie colpite dagli effetti delle scosse di terremoto dello scorso anno”.
“Credo – conclude Bettarelli – che prima di sospendere le proprie attività per la pausa estiva e prima di dedicarsi a tempo pieno alla prossima campagna elettorale e alle relative riunioni e trattative, sarebbe opportuno che la maggioranza di centro destra ricordasse quanto è avvenuto a Perugia e Umbertide, dando finalmente un concreto segnale di attenzione”.