“Si tratta di un episodio grave che non può essere ignorato”
«Nella giornata dedicata alla lotta contro la violenza sulle donne, Fratelli d’Italia ha raccolto la triste testimonianza di una commerciante del centro storico che, durante il proprio orario di lavoro, si è trovata a vivere una situazione di forte disagio e insicurezza. La donna ha raccontato di aver subito aggressioni verbali e intimidazioni da parte di un extracomunitario in evidente stato di alterazione, tanto da essere costretta a lavorare nelle ultime ore di apertura con la porta del negozio chiusa a chiave, aprendo solo per i clienti.
Si tratta di un episodio grave – che si va ad aggiungere a quelli degli scorsi giorni che hanno riguardato altre parti della città – avvenuto in pieno giorno nel cuore dell’acropoli perugina e che non può essere ignorato. Raccogliere la voce di una donna spaventata proprio nella giornata simbolo della lotta contro ogni forma di violenza rende il fatto ancora più sconcertante e ci impone una riflessione seria.
La percezione di insicurezza di cittadini e commercianti è purtroppo in aumento, ed è anche il risultato di una scarsa proattività da parte dell’amministrazione su un tema che richiede invece segnali chiari e continui. Non possiamo permettere che chi lavora o vive il centro storico debba temere per la sua incolumità.
Serve un cambio di passo da parte dell’Amministrazione: vanno rafforzati i presidi, anche con un maggiore impiego della Polizia Locale in borghese, così da garantire una presenza più capillare, capace di intervenire tempestivamente e di far percepire che non esiste alcun lassismo. Il messaggio deve essere inequivocabile: Perugia è una città accogliente, ma non può tollerare comportamenti che mettono a rischio la serenità e la sicurezza delle persone.
Chiediamo quindi all’Amministrazione di mettere in campo azioni concrete e continuative, a tutela delle donne, dei commercianti e di tutti i cittadini che v





























