Le conseguenze del terremoto sul comparto del turismo in Umbria sono state al centro del confronto tra gli operatori del settore in occasione dell’assemblea delle imprese della Sezione Turismo di Confindustria Umbria che ha anche confermato Andrea Sfascia (Relais Borgo Brufa) alla presidenza, Piero Caponeri (Albergo Valentino di Orvieto) alla vice presidenza e eletto il Consiglio direttivo. Nel corso della riunione il Presidente Sfascia ha relazionato su quanto svolto nel corso dei mesi di settembre, ottobre e novembre 2016 in riferimento all’emergenza terremoto. “Ci siamo confrontati in più occasioni con le istituzioni, a partire dalla Regione Umbria fino alla Commissione Regionale ABI, – ha sottolineato Sfascia – facendo presente l’urgente necessità di avviare subito una campagna di comunicazione e promozione dell’Umbria. Soprattutto di partire quanto prima nel mese di novembre per tentare di salvare il periodo delle festività natalizie. La Regione ha accolto tale nostra richiesta dando luogo ad alcune attività di comunicazione. Inoltre la Regione ci ha segnalato che iniziative più incisive e sistematiche partiranno dal mese di gennaio. Le conseguenze del terremoto si sono avvertite con la cancellazione drastica delle prenotazioni nell’immediato e con una stasi di cui non sappiamo immaginare la durata. Per questo abbiamo ragionato con la Regione riguardo al riconoscimento del danno indiretto, l’esclusione dal pagamento delle imposte, per un periodo da determinare in ragione della sostanziale assenza di turisti, e la sospensione dei mutui per un periodo anch’esso da determinare”. A seguire vi è stato un dibattito tra i rappresentanti del settore turistico nel corso del quale sono stati espressi giudizi favorevoli rispetto alle esigenze espresse dal Presidente Sfascia. È stato anche proposto progettare una serie di iniziative per recuperare flussi turistici cominciando da una promozione coordinata utilizzando i contatti che ogni azienda associata ha accumulato nel tempo.