Trasimeno Blues: un weekend di concerti a Castiglione del Lago

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Trasimeno Blues: un weekend di concerti a Castiglione del Lago. Sugar Blue, Baba Sissoko e Kirk Flethcer: il gran finale dell’edizione 2020 nella splendida cornice della Rocca del Leone dal 28 al 30 agosto. Tornano anche i suggestivi flash mob musicali dalle barche dei pescatori

   

Approda a Castiglione del Lago l’edizione 2020 di Trasimeno Blues: tra il 28 e il 30 agosto, tre appuntamenti da non perdere alla Rocca del Leone. Ospiti alcuni artisti di assoluto rilievo del panorama internazionale del Blues contemporaneo: Sugar Blue, Baba Sissoko e Kirk Flethcer. Inoltre torna anche l’evento ‘Blues Lake Drops’, che nei pomeriggi e fino al tramonto vedrà artisti in acustico esibirsi dalle barche dei pescatori per il pubblico che frequenterà le spiagge e il lungolago di Castiglione del Lago. Per info, programma e prevendite: www.trasimenoblues.it. Venerdì 28 agosto, ad aprire la giornata sarà l’appuntamento con ‘Blues Lake Drops. L’eco del Blues’ che con le sue note struggenti risuonerà lungo le coste dal pomeriggio al tramonto, in un susseguirsi di emozioni che solo il Blues, con le sue visioni evocative, è capace di trasmettere, grazie al suo carico di passione, gioia e sentimenti di riscatto e speranza. Dopo il successo dell’evento realizzato nel giugno scorso per la Festa Europea della Musica, palcoscenico inconsueto saranno ancora le barche dei pescatori del Trasimeno. A esibirsi sarà l’artista umbro Mauro Magrini, aka Little Blue Slim, che presenterà la sua miscela di Folk, Blues, Boogie, Ragtime e Ballad, cantati anche in italiano e suonati con i suoi vecchi ferri del mestiere e una gran dose di cuore. Sarà accompagnato come di consueto da Arianna Fiandrini al washboard e alla voce.

In serata, alla Rocca del Leone (21.45), approda uno dei mostri sacri del Blues contemporaneo: Sugar Blue. Vincitore di un Grammy, Sugar Blue è stato soprannominato il Jimi Hendrix dell’armonica, avendo rivoluzionato il modo di suonare lo strumento nel Blues, allargandone i confini in altri generi musicali. Divenuto famoso per il riff del singolo dei Rolling Stones “Miss You” e per aver registrato con gli stessi altri brani come “Some Girls“ e “Send It to Me”, Sugar Blue rappresenta una delle pietre miliari dell’armonica perché ha saputo elaborarne lo stile, inserendo influenze jazz e una tecnica raffinata, partendo dal Blues ed espandendosi al Rock e a un sound moderno, volutamente diverso dalla tradizione, per poter supportare uno stile tanto musicale quanto elaborato. Nel corso della sua carriera, Sugar Blue suona con Johnny Shines, Bob Dylan, Roosevelt Sykes, Prince, Louisiana Red e tantissimi altri.

A Trasimeno Blues presenterà il suo ultimo disco “Colors”, pubblicato nel dicembre del 2019. Sabato 29 agosto, stesso luogo e orario, concerto con Baba Sissoko Mediterranean Blues. Baba Sissoko, griot e polistrumentista del Mali, presenza costante e di spicco nel panorama musicale italiano, attivo artefice della diffusione della musica del suo paese nel mondo, ha mescolato l’amadran, che per molti studiosi è all’origine del blues, con il jazz e altre musiche popolari afro–americane. Le prestigiose collaborazioni con Art Ensemble of Chicago, Dee Dee Bridgewater, Omar Sosa e Roberto Fonseca, Mighty Mo Rodgers non hanno solo consolidato la sua fama internazionale, ma ci hanno anche fatto capire che il suo interesse è rivolto a tutti quei musicisti che hanno indirizzato la loro ricerca verso le origini africane della musica americana: blues, jazz, soul, funk e rap devono quindi rivolgere sempre il loro sguardo all’Africa. Il Blues rappresenta per Sissoko un’occasione di incontro tra differenti culture e il suo ultimo album, Mediterranean Blues, assume un significato altamente simbolico, perché proprio il Mediterraneo, oggi luogo di morte e contrasti, ha sempre favorito l’incontro fra popoli e tradizioni diverse. Gran finale domenica 30 agosto con Kirk Fletcher Blues Band. Fletcher, nato e cresciuto a Los Angeles, è senza dubbio uno dei più grandi chitarristi Blues viventi sulla scena mondiale.

Nominato per ben quattro volte ai Blues Music Awards e nel 2015 ai British Blues Awards, vanta una carriera ventennale al fianco di nomi della storia del Blues. Fletcher ha all’attivo una ricca carriera solista con tre album a suo nome usciti con la Delta Groove, la più grande etichetta discografica di Blues negli Stati Uniti.

L’eccezionale talento e lo stile di Kirk Fletcher lo hanno portato a esibirsi regolarmente in tutto il mondo, arrivando a essere considerato tra gli artisti più richiesti del panorama Blues odierno. Il suo modo di suonare e cantare, pieno di sentimento, non manca mai dal vivo di suscitare brividi. Il suo approccio unico alla musica blues e roots è allo stesso tempo moderno e autentico.