“Tempistiche delle dosi vaccinali aggiuntive garantite dal Ministero della Salute”

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Tempistiche delle dosi vaccinali aggiuntive garantite dal Ministero della Salute”. Interrogazione di Pace e Squarta (FdI)

   

L’Assemblea legislativa dell’Umbria ha discusso oggi, durante la seduta di Question time, l’interrogazione a risposta immediata dei consiglieri Eleonora Pace e Marco Squarta (FdI) sulla

“tempistiche di invio delle dosi vaccinali aggiuntive garantite dal ministero della Salute e attivazione della vaccinazione di massa per arginare il diffondersi delle varianti di Sars-Cov2”.

Illustrando l’atto ispettivo, Pace ha evidenziato che è necessario

“conoscere le tempistiche relative all’arrivo delle 50mila dosi in più di vaccini previste per l’Umbria, promesse dal ministro Speranza e necessarie per arginare l’aumento esponenziale dei contagi dovuto al diffondersi delle varianti e a quale tipologia e produttore faranno riferimento i vaccini in consegna. Capire se verrà chiesto, in Conferenza Stato-Regioni, un accordo per l’attuazione della vaccinazione di massa nelle zone colpite maggiormente dalle mutazioni del virus al fine di arginare un’eventuale terza ondata come proposto dal direttore vicario dell’Oms Ranieri Guerra. Lo stesso Guerra ha dichiarato che solo attraverso la somministrazione di massa dei vaccini sarà possibile fermare la terza ondata e soprattutto sarà necessaria, in via prioritaria, nelle zone dove si denota la maggiore aggressività del virus dovuta alle varianti, senza limitazioni di età o di attività lavorative e pertanto anche nella provincia di Perugia. Nelle aree a bassa densità abitativa come la nostra un piano di vaccinazione di massa, da affiancare a quello ordinario, potrebbe essere praticato per arrestare gli effetti del dilagare delle varianti sull’incremento dei contagi. Anche perché se le varianti prendessero ancora di più il sopravvento, di fatto il virus potrebbe reagire al vaccino rendendolo vano”.

L’assessore Roberto Morroni ha risposto che

“ad oggi non ci sono state comunicate date di arrivi rispetto a quella partita di vaccini. La presidente Tesei, l’assessore Coletto e il direttore Dario ha sollevato questa istanza nelle sedi dovute. Siamo in attesa”.