Scuola Attiva Kids: la V A di Colle Umberto vince il contest e si ‘regala’ tre giorni a Roma

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Unica classe a rappresentare la provincia di Perugia all’evento finale che si terrà nella capitale dal 24 al 26 maggio. Iniziativa promossa da Sport e Salute d’intesa con il Ministero dell’Istruzione

   

La V A dell’istituto Giovanni Sabatini di Colle Umberto (Istituto Comprensivo Perugia1 – F. Morlacchi) si è aggiudicato il contest Scuola Attiva Kids promosso da Sport e Salute d’intesa con il Ministero dell’Istruzione. Un video simpatico e dinamico, legato alla promozione delle varie discipline sportive praticate dagli alunni al di fuori degli impegni scolastici, ha ottenuto il riconoscimento più importante nell’ambito  della provincia di Perugia. Primato che consentirà alla V A di partecipare all’evento finale che si terrà a Roma dal 24 al 26 maggio. Nella capitale i giovani perugini saranno coinvolti in diversi attività ludiche e ricreative legate allo sport, con il momento clou che si terrà all’interno dello stadio ‘Olimpico’. Prezioso il supporto fornito nella fase realizzata del progetto dal tutor Alberto Ciancabilla e dalle insegnanti Simona Ciofetti e Monica Baiocco, che seguiranno gli alunni nel soggiorno romano.

Gli alunni della V A dell’Istituto Sabatini vincitori del contest

Alessandri Vittorio, Bacecci Claudia, Borzuola Margherita, Calzola Charlotte, Carlini Viola, Checcarelli Sofia, Cicuti Samuele, Cossu Francesco, Del Furia Andrea, Del Furia Francesco, Ermini Tommaso, Gatti Serena, Giulioni Manuel, Guercini Alberto, Hoang Lorenzo Kien, Petronilli Gabriele, Picchiassi Aicha, Quitadamo Matteo, Rossi Gloria, Sannia Greta, Sonaglia Elisa, Soto Reyes Cristina, Tosti Sara e Venanti Anastasia.

Scuola Attiva Kids

L’iniziativa che nasce con l’obiettivo di incoraggiare l’attività fisica e sportiva tra i più giovani, per ridurre la diffusa sedentarietà e garantire l’accesso alla pratica motoria e sportiva per tutti dopo un lungo periodo che per molti è stato di inattività. Realizzata grazie alla stretta collaborazione con le Federazioni sportive, a livello nazionale e territoriale, e con il contributo del Comitato Italiano Paralimpico per l’inclusione dei bambini con disabilità e BES.