Oggi, 22 marzo, alle ore 17.00
Il 22 marzo 2025 sarà presentato presso il Teatro Manini di Narni, alle ore 17.00, la docufiction “7 giorni di inchiostro” scritta da Carla Arconte e Silvia Imperi, regia e montaggio Pietro Ciavattini, ispirata al testo: Le insegnanti e le scuole rurali del Narnese (1911-1958). Materiali per una storia (Thyrus 2017) scritto da Sara Massarini e vincitore del Premio Anna Lizzi Custodi.
Il lavoro, fortemente voluto dal Comune di Narni e in particolare dalla Consigliera comunale con delega alle Politiche di genere Francesca Agostini, è stato promosso dall’ “Associazione Città di Narni per la formazione superiore, gli studi universitari e la ricerca” ed è stato patrocinato dal Centro Pari opportunità Regionale con il coinvolgimento dell’Associazione ARTò APS e di diverse realtà locali: Istituto Comprensivo di Narni Centro, Istituto Comprensivo di Narni Scalo, Museo del Gioco e del Giocattolo di Perugia e dall’imprenditore Umberto Di Loreto.
Il film, girato sia in teatro che nelle zone rurali del Narnese, ha coinvolto gli operatori di macchina Alessandro Cartosio e Fabio Tomassini, Fabio Tomaselli e Giorgio Speranza della Stas per allestimento tecnico e di Fulvio Antonio Rossi, ha visto il coinvolgimento delle donne della compagnia amatoriale “le Pranzarole” Maria Luigia Grisci, Silvia Rosignoli, Françoise Roccetti Hudebine, Susanna Di Loreto, Pamela Ercolanelli, Maura Satolli, Laura Satolli, Marianna Fabri.
Il 22 marzo 2025, sempre ispirata al lavoro di Massarini, sarà presentata presso il Digi-Pas di Narni la mostra fotografica curata dalla professionista Regina Paolino e la pubblicazione Scuole rurali tra Otto e Novecento. Dalla ricerca alla scena, volume della collana ESE Salento University “Sapere pedagogico e Pratiche educative”, disponibile da pochi giorni al link http://siba-ese.unisalento.it/index.php/sppe/issue/view/2083. Il volume esce a un anno dal convegno omonimo (Narni, 17 febbraio 2024) curato dalla prof.ssa Aurora Savelli, dell’Università di Napoli L’Orientale e componente del Consiglio direttivo dell’Associazione Italiana di Public History, che sarà presente il 22 marzo per la prima del film, a sostegno di un progetto che racconta la dignità e la cultura della comunità narnese, insieme a tematiche di storia di genere di respiro nazionale, anche attraverso i piccoli attori, tutti selezionati tramite provino: FILIPPO BIAGETTI, MARIA SOFIA ANTONELLI, LEA GIACCHETTI, TEO SBARAGLIA, ALESSANDRA GRAZIANI, REBECCA MINISCHIETTI, EDDA DI LORETO, LARA GIANCASPRO, LEONE LUCCI, SIMONE CARDINALI, SARA APPOLLONI, ANNA GALLI, VITTORIO GIACCHETTI, ANNA SCATOLINI, GINEVRA RIBISCINI, DEVA LEONTINA MAURELLI, EVA MARIA MANGONI, LUDOVICA ANTONELLI, SOFIA MAZZOCCHI, LORENZO BELVEDERE. A loro, come alle loro famiglie va un sentito grazie, come ad Antonella Tessuti sas per la realizzazione dei grembiuli, al Terziere Fraporta, a Toni Chiolle e Bruno Aramini per l’aiuto in teatro.