Perugia: Peltristo chiede manutenzione stradale e videosorveglianza

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Augusto Peltristo Consigliere di Fare Perugia con Romizi Forza Italia e Portavoce del Comitato Pievaiola torna a sollecitare il Comune di Perugia. Questa volta attraverso la presentazione di quattro interrogazioni, tre delle quali riguardanti la sicurezza stradale, richiedendo la manutenzione stradale a Capanne , a Pila e a Castel del Piano, l’ultima, sulla sicurezza e controllo del territorio richiedendo l’installazione di impianto per la videosorveglianza a Mugnano.

A Capanne, il Consigliere ha richiesto intervento di manutenzione presso via Vecchia. Peltristo ha ricordato che il suo gruppo consiliare aveva richiesto all’amministrazione di intervenire a settembre e a novembre 2024 segnalando il manto stradale disconnesso, la presenza di numerose buche, la pressoché totale assenza di segnaletica orizzontale e i conseguenti rischi per la sicurezza stradale. L’assessore ha reso noto che, a seguito di un sopralluogo dei tecnici, sarà possibile un intervento del Cantiere per sistemare con la finitrice i punti più critici di via Vecchia.

A Pila-Casenuone Ponte della Pietra, in sede di presentazione il consigliere Peltristo ha riferito che il 18 settembre 2024 è stata discussa in Consiglio Comunale l’interrogazione riguardante la costruzione del marciapiede presso la strada Settevalli tra il bar Olimpia ed il cimitero di Pila. Alla luce delle risposte fornite in tal sede dall’assessore Zuccherini, i residenti di Pila e Casenuove hanno trasmesso una lettera consegnata al predetto, tramite Peltristo, ma cui non è seguito riscontro dall’assessorato, nonostante sia stata inviata per ben tre volte. Nella missiva i cittadini spiegano che il senso della richiesta è volto a salvaguardare la vita dei figli che per andare a scuola o presso le varie attività della zona attraversavano la via Settevalli numerose volte al giorno in condizioni, al momento di pericolosità. Per questo la richiesta dei cittadini è di realizzazione del marciapiede dal bar Olimpia fino al cimitero di Pila, anche in vari step pluriennali, diluendo così la spesa in più esercizi di bilancio, ma ponendo come priorità assoluta e imprescindibile la realizzazione del tratto che va da via Chirigiola a Via Lillacci poiché, nel tratto che è davanti alla villa Oddi, si è costretti a camminare sulla strada in assenza di banchina.

L’assessore ai lavori pubblici ha risposto innanzitutto riportando i contenuti della relazione tecnica degli uffici da cui emerge che i costi da affrontare potrebbero essere di 120-140mila euro in caso di allargamento della banchina e di realizzazione dei necessari 5 attraversamenti pedonali e di 330 mila euro in caso di realizzazione di marciapiedi rialzato. In merito al tratto di marciapiede in oggetto, in base alla disponibilità economica si valuterà con attenzione di procedere all’ampliamento dello stesso, tenuto conto dell’oggettiva pericolosità della strada.

In replica Peltristo ha ribadito la necessità di creare il marciapiede partendo dal tratto più pericoloso (via Chirigiola-via Lillacci) che porta verso il cimitero. Si tratta infatti di una questione che si trascina da tempo e che va risolta quanto prima.

Sulla strada Castel del Piano – Pila, il capogruppo ha illustrato l’interrogazione per chiedere tempi e modi dell’intervento di manutenzione in strada Castel del Piano-Pila.

Peltristo ha riferito, sulla base di una richiesta pervenuta dall’associazione A.P.S. Tre Torri di Castel del Piano, di aver sollecitato l’Amministrazione più volte affinché effettuasse un intervento di manutenzione stradale presso strada Castel del Piano – Pila. In particolare presso il centro abitato di Castel del Piano vi è l’assenza di un segnale di divieto d’accesso presso l’intersezione con via Cirenei; inoltre la segnaletica orizzontale e verticale è praticamente mancante o non più visibile.

L’assessore ha spiegato che il tratto di strada in oggetto è di proprietà della provincia di Perugia, tuttavia nelle parti che insistono in area urbana la manutenzione della segnaletica è in capo al Comune di Perugia e che la segnaletica orizzontale verrà presto ripristinata.

Su Mugnano, la richiesta di installazione di impianti di videosorveglianza per il controllo del territorio. Peltristo ha ricordato di aver presentato l’interrogazione ad ottobre 2024. La predetta è stata discussa nel question time del 18 dicembre quando l’assessore Stafisso ha riferito che lo studio di fattibilità per l’installazione della videosorveglianza è stato predisposto dagli uffici comunali per un costo stimato di 19.500 Euro. Tuttavia tale operazione non era al momento finanziata tanto che – aveva aggiunto l’assessore – vi era la volontà di attivare patti di collaborazione con la popolazione.

Peltristo ha sostenuto che, in questi mesi, non sono state indette riunioni con le associazioni del territorio e con tutta la comunità per illustrare il progetto.

In ragione di ciò il capogruppo ha chiesto di sapere, se il progetto esecutivo è stato perfezionato, come finanziarlo, come si è pensato, nell’attesa della realizzazione dell’impianto di videosorveglianza, di rafforzare il controllo e la sorveglianza del paese, i tempi e i modi di realizzazione.

L’assessore Stafisso ha risposto chiarendo che il progetto tecnico ed economico è stato completato dagli uffici. Inoltre è stato predisposto il patto di collaborazione per poter essere discusso con la cittadinanza. Nel piano, a seguito di sopralluoghi, si è provveduto ad effettuare alcune modifiche che consentiranno un risparmio delle risorse, anche a beneficio dei cittadini, con un importo per l’intervento che scende a 16mila euro. Il progetto prevede tre postazioni: la prima con 3 telecamere (incrocio tra S.P. 315 e via della cooperativa), la seconda con 4 (incrocio tra SP 315, via Alessandra e via Ficola) l’ultima con 2 (incrocio tra via Cooperativa e via Costanza).

Peltristo ha rinnovato l’invito all’Amministrazione di organizzare incontri con le associazioni del territorio e con tutta la comunità per illustrare il progetto e spiegare con chiarezza i patti di collaborazione. Il Capogruppo ha ribadito l’importanza dell’installazione degli impianti per la videosorveglianza come importante deterrente e ausilio per le forze dell’ordine, perché la sicurezza diventi una priorità da perseguire.