A Perugia la “ciclostaffetta” per l’agenda rossa di Paolo Borsellino

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Per commemorare il venticinquesimo della morte di Paolo Borsellino e della sua scorta, la Ciclostaffetta Nazionale L’Agenda Ritrovata sarà a Perugia domani, 30 giugno, alle 18,00 in Piazza IV Novembre. La staffetta proveniente da Jesi, arriverà in Via Masi (nei pressi della sede Rai) alle 17.30, punto di raccolta dei ciclisti che intendono scortarla al traguardo. Arriverà in piazza IV Novembre passando per Piazza Italia e Via Baglioni, punti in cui potranno accodarsi altri ciclisti o pedoni. In Piazza sarà accolta e salutata dalle Agende rosse gruppo Peppino Impastato di Gubbio e dai rappresentanti delle associazioni ed istituzioni. Si ricorderanno le vittime di mafia leggendo le loro parole o quelle dei loro cari, mentre i presenti, ciclisti, pubblico, organizzatori, appunteranno sull’agenda commenti e pensieri. Alle ore 19.00 gli Our Voice e Oregon Tape Crew in: “Grida, che il silenzio è mafia!”, spettacolo teatrale e di hip hop completamente ideato, realizzato e messo in scena da ragazzi tra i 7 ed i 20 anni che usano la libera espressione artistica, musicale e teatrale per informare ed educare le nuove generazioni alla legalità. L’Agenda ritrovata si richiama all’agenda rossa del magistrato Paolo Borsellino, che è sparita misteriosamente, sottratta dalla macchina ancora in fiamme, subito dopo l’attentato di stampo mafioso del 19 luglio 1992 in cui i persero la vita il giudice e gli agenti Agostino Catalano, Claudio Traina, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli ed Eddie Walter Cosina. Un documento importante che conteneva appunti, nomi e forse rivelazioni sulla strage di Capaci in cui morì Giovanni Falcone e che ancora oggi non si sa da chi sia stata trafugata né perché né tantomeno dove sia. Con l’iniziativa della Ciclostaffetta Nazionale si è dato vita ad un libro rosso che sta viaggiando di regione in regione, testimoniando che c’è un’Italia che non ha dimenticato e che vuole ricordare e raccontare quel che è successo. L’iniziativa è stata ideata da L’Orablù (associazione culturale nata per avvicinare le persone alla cultura e alle arti), in collaborazione con Le agende rosse, movimento nato nel 2007 per volere di Salvatore Borsellino e costituito da cittadini che agiscono perché sia fatta luce sulla strage di via D’Amelio, Radio Popolare di Milano e Fiab (Federazione italiana amici della bicicletta). Partita il 19 giugno da Ivrea, l’Agenda Ritrovata attraverserà l’Italia sulle ruote di una bicicletta, percorrerà terreni scomodi, accidentati e tortuosi e, come un testimone, passerà di mano in mano fino ad arrivare in Sicilia, in via D’Amelio, il 19 luglio 2017 per essere consegnata a Salvatore Borsellino che continua a chiedere Verità e Giustizia per il fratello.