Panicale tra i Comuni più virtuosi nella riduzione del peso fiscale. Assessore Bruni: “Risorse per investimenti e obiettivi raggiunti nonostante il difficile quadro”
Contenimento della spesa e risorse per edilizia scolastica, sociale, cultura, turismo. L’approvazione in Consiglio comunale degli equilibri di bilancio è stata l’occasione per informare i cittadini e i consiglieri di Panicale sulla situazione contabile dell’Ente.
“I bilanci degli ultimi anni – ha spiegato l’assessore al bilancio Giselda Bruni – sono completamente a carico delle comunità locali e i trasferimenti dallo Stato, che una volta consentivano enormi libertà di azione, si sono sostanzialmente azzerati. Gli obiettivi programmatici dell’Amministrazione, nonostante le diverse spese eccezionali e impreviste alle quali abbiamo dovuto fare fronte come quelle relative all’edilizia scolastica, sono stati comunque raggiunti. Molto importante è stato il lavoro fatto dagli uffici sull’accertamento fiscale per fare in modo che chi si ritrova a non pagare le tasse non gravi su coloro che invece le pagano e garantire quindi l’equità fiscale tra cittadini. Questo ha permesso non solo il mantenimento della qualità e della qualità dei servizi che il comune eroga, ma anche il contenimento della pressione fiscale ad essi relativa”.
Secondo quanto riferito in aula, Panicale si attesta tra i comuni che hanno maggiormente ridotto il peso fiscale che grava sulle famiglie. La politica di contenimento portata avanti dall’Amministrazione ha dato i suoi frutti anche nel campo della tassa sui rifiuti che vede un deciso calo, forse uno dei più marcati del comprensorio, pur mantenendo tutti gli incentivi e le possibilità di riduzione che erano già previste.
“In particolare Panicale è tra i pochissimi comuni all’interno delle 25 amministrazioni del Perugino – ha riferito Bruni – ad avere ridotto anche quest’anno la tassa per le utenze domestiche. Ugualmente invariate le tariffe per la mensa, il trasporto scolastico e il nido comunale. Il lavoro di contenimento della spesa ha permesso di destinare risorse a capitoli che l’Amministrazione ritiene fondamentali: l’istruzione, la coesione sociale, con il potenziamento dei servizi offerti dall’ufficio del Piano sociale che ha sede a Panicale per l’intera Unione dei Comuni del Trasimeno, la cultura e il turismo, con un significativo aumento degli eventi e delle presenze nel territorio e una maggiore visibilità anche mediatica del Comune, investimenti sul potenziamento della struttura relativa alla sicurezza, con importanti progetti di videosorveglianza già finanziati dalla Regione e approvati dalla Prefettura che raggiungono anche le zone più esterne delle frazioni”.
Ulteriori investimenti sono in corso sull’arredo urbano, sulla viabilità, sull’illuminazione pubblica e sul decoro dei cimiteri con importanti risorse, che vedono il cofinanziamento dell’Amministrazione per circa 40.000 euro che hanno contribuito ad un importo di spese per diversi milioni finanziati da bandi pubblici o soggetti privati.
