E’ stata pubblicata oggi sul sito dell’Inps la circolare n. 40 attuativa del decreto direttoriale n. 394 del 2 dicembre 2016, rettificato dal decreto direttoriale n. 454 del 19 dicembre 2016, sul nuovo incentivo per le assunzioni effettuate nell’intero territorio nazionale (con esclusione di quelle della Provincia Autonoma di Bolzano) al fine di favorire il miglioramento dei livelli occupazionali dei giovani dai 16 ai 29 anni che non siano inseriti in un percorso di studio o formazione. L’incentivo può essere fruito da tutti i datori di lavoro privati che assumono personale senza esservi tenuti e spetta per l’assunzione di giovani che si registrano al “Programma Operativo Nazionale Iniziativa Occupazione Giovani” (in breve “Programma Garanzia Giovani”). Possono registrarsi al Programma i giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni cosiddetti NEET – Not [engaged in] Education, Employment or Training, cioè non inseriti in un percorso di studi o formazione, e che risultano essere disoccupati e che dichiarino al sistema informativo unitario delle politiche del lavoro la propria immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politiche attive del lavoro concordate con il centro per l’impiego. L’incentivo spetta per le assunzioni, anche a scopo di somministrazione, a tempo determinato di durata pari o superiore a sei mesi, e per quelle a tempo indeterminato, inclusi i rapporti di apprendistato professionalizzante. È fruibile in 12 quote mensili a partire dalla data di assunzione del lavoratore e riguarda:
•il 50% dei contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro nella misura massima di 4.030 euro annuali per ogni lavoratore assunto con contratto a tempo determinato (comprese le proroghe);
•la contribuzione previdenziale a carico dei datori di lavoro nella misura massima di 8.060 euro annuali per ogni lavoratore assunto con contratto a tempo indeterminato.
Il bonus è compatibile con quanto previsto dai Regolamenti europei in materia di aiuti di Stato, i cui limiti possono essere superati nell’ipotesi in cui l’assunzione comporti un incremento occupazionale netto. Per il riconoscimento dell’agevolazione sono stati stanziati 200 milioni di euro. Per consentire al datore di lavoro di conoscere con certezza la residua disponibilità delle risorse prima di effettuare l’eventuale assunzione, è previsto un particolare procedimento per la presentazione dell’istanza. Il datore di lavoro può infatti inoltrare all’Inps – avvalendosi esclusivamente del modulo on-line “OCC.GIOV.”, presente sul sito internet www.inps.it all’interno dell’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente” – una domanda preliminare di ammissione all’incentivo, indicando:
•il lavoratore che intende assumere o ha assunto;
•la Regione e la Provincia di esecuzione della prestazione lavorativa;
•l’importo della retribuzione mensile media prevista o effettiva;
•l’aliquota contributiva datoriale.
Il modulo on-line “OCC.GIOV.” sarà reso disponibile entro 15 giorni dalla pubblicazione della circolare. I datori di lavoro potranno fruire dell’agevolazione preventivamente autorizzata dalle procedure telematiche mediante conguaglio a partire da aprile 2017. E’ prevista la possibilità di recuperare, per i datori di lavoro che ne abbiano diritto, le quote di incentivo relative ai mesi precedenti la pubblicazione della circolare e la piena operatività delle procedure telematiche.