Le microimprese ripartono grazie al sostegno del GAL Media Valle del Tevere

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Richiesti più di 3 milioni di euro per lo sviluppo e la creazione di attività extra-agricole nei settori commercio, artigianato, turismo, servizi e innovazione tecnologica

   

Si è chiuso lo scorso 23 maggio la seconda edizione del bando del GAL Media Valle del Tevere rivolto alle imprese extra agricole dei settori commercio, artigianato, turismo, servizi e innovazione tecnologica.

Dopo una prima edizione che ha portato al finanziamento di 17 microimprese, per un totale di poco meno di 1 milione di euro d’ investimento pubblico, la risposta delle imprese del territorio alla seconda edizione del bando è stata estremamente positiva.

Sono infatti ben 62 le istanze pervenute al GAL Media Valle del Tevere, superando di gran lunga le più rosee aspettative al riguardo.

“Questo dato è un segnale estremamente incoraggiante -ha dichiarato il presidente Eridano Liberti – ci indica che le piccole imprese del nostro territorio reagiscono dopo il periodo pandemico, rispondendo con fiducia ed entusiasmo alle sfide del futuro. C’è una forte spinta a creare impresa ed ad innovare, e il GAL Media Valle del Tevere ha da sempre lavorato per accogliere e rispondere ai bisogni delle piccole realtà produttive presenti nella nostra area. Da sempre le piccole imprese rappresentato il tessuto connettivo più importante per la realtà socio economica del nostro territorio e nel periodo fortemente critico che stiamo vivendo, l’attenzione rivolta all’iniziativa del GAL Media valle del Tevere evidenzia una vitalità e una reattività importante soprattutto da parte dei giovani imprenditori.”

Attualmente, lo stanziamento economico previsto è pari a circa 1 milione di euro, ma in considerazione del numero di istanze pervenute e della qualità progettuale espressa, il Consiglio Direttivo del GAL Media Valle del Tevere si impegna fin da ora ad aumentare il sostegno economico. L’obbiettivo è quello di poter affiancare il maggior numero di piccole imprese e di arrivare al contempo ad una maggiore efficacia della spesa pubblica.

La distribuzione delle imprese candidate a finanziamento risulta essere capillare in tutta l’area della Media Valle del Tevere, con una maggior concentrazione nei comuni di Assisi e Todi, in modo particolare per il settore del turismo rurale.

“Il sostegno offerto dal GAL Media Valle del Tevere – aggiunge il presidente Liberti – è possibile grazie al lavoro di squadra e alle competenze tecniche dello staff, che in maniera professionale opera per il rafforzamento delle comunità locali e che per questo ringrazio a nome mio e di tutto il consiglio. Questa iniziativa è solo una dei tanti progetti attivati in sinergia dal GAL media Valle del Tevere. Già dall’inizio di quest’anno abbiamo, infatti, ripreso a sostenere i produttori in eventi di promo- commercializzazione extra regionali e abbiamo realizzato una rete di ristorazione di qualità certificata. Inoltre stiamo lavorando ad una Distretto rurale del Cibo che possa sostenere anche il settore delle produzioni agroalimentari e ad un modello di Smart Villages che possa rispondere adeguatamente alle future esigenze di sviluppo dei territori rurali. La nostra speranza è che anche la Regione, a fronte di tali evidenze, possa prevedere una diversa distribuzione delle risorse del PSR” questo l’appello del presidente Liberti “Desideriamo davvero riuscire a rispondere in maniera adeguata alle richieste che ci provengono dal territorio nel suo complesso”.