In Umbria 15 mila persone con disturbi del comportamento alimentare

225

Palazzo Francisci di Todi celebra 20 anni dalla fondazione

   

 Attualmente, in Umbria sono presenti circa 15 mila persone disturbi del comportamento alimentare.

I pazienti sono aumentati soprattutto dopo la fase del lockdown.

 E’ il quadro che fa Laura Dalla Ragione, fondatrice e responsabile della rete dei servizi dedicati ai disturbi del comportamento alimentare dell’Usl Umbria 1. Per la quale secondo i dati del Ministero della Salute, c’è stato un aumento del 30%, “soprattutto tra i giovanissimi”.
Un quadro delineato in vista dei 20 anni di Palazzo Francisci, la sede di Todi dei servizi. Li festeggerà venerdì 19 maggio, alle 21, presso il teatro cittadino son pazienti, genitori ed operatori. Una serata – è detto in un comunicato dell’Usl Umbria 1 – di testimonianze, performance teatrali delle ragazze ma anche con interventi musicali, video e letture di famosi attori.
“Nel maggio del 2003 – ricorda Dalla Ragione – fu aperto a Todi il primo centro pubblico italiano interamente dedicato al trattamento dei disturbi del comportamento alimentare. In Italia, in quel periodo, stava esplodendo una vera e propria epidemia, che si sarebbe poi allargata a macchia d’olio arrivando ai dati di oggi. Secondo l’ultima rilevazione del Ministero della Salute, si stima che il numero di persone ammalate supera i 3 milioni di persone, soprattutto nella fascia preadolescenziale”.
“I disturbi alimentari – spiega ancora Dalla Ragione – sono patologie gravi, spesso causa di morte, ma sono curabili e guaribili. Purtroppo non in tutto il territorio nazionale ci sono strutture adeguate ma l’Usl Umbria 1 ha costruito dal 2003 una rete di eccellenza radicata nel territorio che si compone di quattro strutture: due a Todi, Palazzo Francisci e il Nido della Rondine, dedicate al trattamento di anoressia e bulimia in età evolutiva ed adulta; il centro Dai di Città della Pieve dedicato al trattamento dell’obesità e del disturbo da alimentazione incontrollata, che fu istituito nel 2010; ed, infine, il centro Dca ambulatoriale di Umbertide dedicato ai disturbi selettivi dell’alimentazione, disfagie, anoressie precoci e Ardif, istituito nel 2013”.