Foligno: giovane arrestato dalla polizia per estorsione alla famiglia

503

Accusato di essersi fatto consegnare denaro in più occasioni

   

E’ accusato di avere estorto “ripetutamente” denaro a una famiglia folignate, prendendo di mira in particolare il figlio di due anziani, un ventinovenne italiano arrestato dal commissariato di polizia di Foligno. A suo carico è stata eseguita una ordinanza di custodia cautelare in carcere per estorsione aggravata e continuata e minacce gravi.

Gli accertamenti hanno permesso di ricostruire quelli che gli investigatori considerano “numerosi episodi” di intimidazione nei confronti del nucleo familiare. Nei primi giorni, l’indagato – in base alle indagini – si era accontentato di avere dal figlio della coppia poche decine di euro, ma poi aveva alzato il tiro, richiedendo ogni volta somme vicine ai duecento euro. Per vincere la resistenza della sua vittima, il ventinovenne – in base alla ricostruzione della polizia – non aveva esitato, in più occasioni, a minacciare di dare fuoco alla casa, o di tornare con qualcuno dei suoi “amici”, o di prendersela direttamente con i genitori, entrambi anziani e malati e perciò particolarmente vulnerabili. L’indagato – riferiscono gli investigatori – era arrivato a chiedere, in un’unica soluzione, 2.000 euro in contanti, mostrando un grande coltello e minacciando di morte il suo interlocutore.

Gli agenti del commissariato hanno scoperto anche che, già alcuni mesi prima, l’arrestato aveva più volte avanzato richieste di denaro alla stessa famiglia, rivolgendosi però in quel caso ai genitori per avere piccole somme, tanto che il figlio era stato tenuto all’oscuro della situazione.

Il ventinovenne è risultato già indagato, con obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per alcuni episodi di estorsione.