Difesa vite: Confagricoltura Umbria presenta il progetto “Grapeassistance”

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Una valutazione dell’efficacia e della sostenibilità economica di un modello di assistenza per la difesa della vite, frutto dell’unione di nuove tecnologie e alta competenza professionali in campo. È l’obiettivo del progetto, attualmente in corso, ‘Studio di fattibilità dell’applicazione di un nuovo modello di assistenza tecnica per la gestione sostenibile del vigneto nel territorio del Consorzio Docg Sagrantino di Montefalco – Grapeassistance’. I risultati intermedi del lavoro che vede come capofila SQA², società operante nell’ambito delle attività di Confagricoltura Umbria, saranno illustrati, martedì 30 giugno, alle 17, nella sede dell’azienda Arnaldo Caprai, in località Torre di Montefalco. All’incontro, promosso dal Cratia Confagricoltura Umbria, parteciperanno Alessandro Sdoga, vicesegretario generale della confederazione umbra degli agricoltori, Amilcare Pambuffetti, presidente del Consorzio tutela vini di Montefalco, Filippo Carletti dell’azienda Leaf,  Tito Caffi, docente dell’Università cattolica Sacro cuore di Piacenza, e l’agronomo Giovanni Bigot. Grapeasistance è stato realizzato con la misura 124 del Programma di sviluppo rurale dell’Umbria 2007-2013. Grazie alla supervisione dell’Università cattolica del Sacro cuore di Piacenza e al supporto dello spinoff Horta srl, SQA2 srl ha unito gli intenti e le esigenze di 12 aziende del territorio di Montefalco per mettere a punto un modello innovativo di difesa della vite.