La portacolori del Fuxiateam attesa da un doppio impegno nei Paesi Bassi
Giovedì 7 settembre al via della rassegna continentale con la maglia della Nazionale italiana e sabato 9 nella CEI3* 160 km per i punti del FEI Endurance open riders world ranking
Una nuova esaltante sfida attende Costanza Laliscia, l’atleta più vittoriosa nella storia dell’endurance italiano. L’appuntamento è per giovedì 7 settembre a Ermelo, nei Paesi Bassi, in occasione del FEI Endurance European Senior Championship 2023, il Campionato europeo assoluto che assegnerà i titoli individuali e a squadre, che la 23enne amazzone perugina del Fuxiateam di Italia Endurance Stables & Academy affronterà con la maglia della Nazionale italiana in sella a Emirat du Barthas, castrone purosangue arabo grigio di 9 anni.
Costanza, alla sua quinta partecipazione consecutiva alla rassegna continentale e forte di un titolo europeo già centrato nel 2019, difenderà i colori azzurri insieme a Daniel Braido su Katim di Pegaso, Camilla Coppini su Ernest, Daniele Serioli su Jarnak dell’Orsetta, Carolina Tavassoli Asli su Carma du Barthas. A guidare gli azzurri nella trasferta olandese, partendo dal bronzo a squadre centrato nell’edizione 2021, sarà lo chef d’equipe Arnaldo Torre, affiancato dal veterinario Nicola Pilati e dal capo dipartimento Endurance della Federazione italiana sport equestri, Massimo Nova.
Sulla tradizionale distanza di 160 chilometri, Costanza Laliscia ed Emirat du Barthas, che con i suoi 9 anni sarà uno dei cavalli più giovani al via, si confronteranno con gli altri 76 binomi che, in rappresentanza di 21 nazioni, saranno a Ermelo per contendersi i titoli conquistati nel 2021 dallo spagnolo Angel Soy Coll nell’individuale e dalla selezione iberica nella gara a squadre.
La trasferta nei Paesi Bassi della portacolori del Fuxiateam di Italia Endurance Stables & Academy non si limiterà comunque alla partecipazione di giovedì 7 all’Europeo. Sabato 9 settembre, infatti, Costanza sarà nuovamente in gara, sempre a Ermelo, ma stavolta in sella alla purosangue araba saura di 9 anni ad Etihad du Barthas, in un’altrettanto impegnativa gara sui 160 km (CEI3*). In palio ci sono punti preziosi per il FEI Endurance open riders world ranking, l’ordine di merito mondiale dell’anno.