Agricoltura: in arrivo altri 5 milioni da Agea

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Agricoltura: in arrivo altri 5 milioni da Agea. Saranno destinati ad oltre mille aziende umbre. Morroni: “nonostante il grave periodo di emergenza la struttura regionale è impegnata con efficienza a sostegno delle imprese”

   

Altri 5 milioni di euro sono stati pagati da AGEA in  questi giorni a 1.077 imprese agricole per le misure a superficie e il benessere animale del PSR per l’Umbria 2014-2020, che si aggiungono agli 8 milioni pagati 20 giorni fa, portando la spesa pagata dall’inizio dell’anno ad oltre 13 milioni di euro.

“Un rilevante risultato – sottolinea l’assessore regionale Roberto Morroni – in un momento di emergenza sanitaria quale quella attuale in cui le imprese necessitano di liquidità. È importante, infatti, che per fronteggiare gli effetti della pandemia anche il sistema dei pagamenti di AGEA non rallenti e si dimostri un importante strumento di supporto finanziario per le imprese del settore agricolo.  Si deve sottolineare che i buoni risultati che si stanno conseguendo sono da attribuire anche al personale regionale impegnato quotidianamente nella concessione dei benefici economici a favore delle imprese agricole. A questi va il mio personale apprezzamento e gratitudine per il senso del dovere e responsabilità che stanno dimostrando in questo difficile momento. Vista la difficoltà che le imprese del settore agricolo stanno vivendo in questo periodo la Regione ha prorogato tutti i termini di scadenza dei procedimenti amministrativi connessi ai bandi del PSR. Sono infatti stati differiti i termini di integrazione documentale e presentazione delle rendicontazioni di tutte le concessioni emesse dalla Regione quali ad esempio quelle relative agli investimenti nelle aziende agricole, all’agroindustria, alle filiere agroalimentari e al pacchetto giovani. A tale importante provvedimento gli assessori regionali tramite la Commissione Politiche Agricole della Conferenza delle Regioni hanno sottoposto all’attenzione del ministro Bellanova un “pacchetto” di proposte di priorità di intervento per fronteggiare la crisi economica che sta già subendo il settore agricolo. Si tratta per lo più di proposte da inviare alla Commissione europea volte a richiedere, da un lato, di autorizzare gli Organismi pagatori ad anticipare tutti i pagamenti dell’annualità 2020 della PAC – pagamenti diretti, OCM ortofrutta, olio e vino e PSR – e dall’altro di prorogare a fine anno tutti i termini previsti dalle normative europee dei controlli amministrativi connessi ai pagamenti dell’intera PAC. Infine, ci siamo fatti latori come Regione Umbria, sia presso il Ministero che presso le altre Regioni della necessità di articolare una modifica del quadro comunitario in tema di aiuti di Stato che possa consentire di fronteggiare l’emergenza superando i limiti stringenti delle normative che riguardano le imprese agricole, agrituristiche e della pesca. Sappiamo che la Commissione Europea dovrebbe in questo senso introdurre a breve nuove disposizioni che vanno esattamente in questa direzione”.