“Sui vaccini ai più fragili ci sono dei ritardi intollerabili”

744

“Sui vaccini ai più fragili ci sono dei ritardi intollerabili. L’atto c’è, è necessario dare il via alle prenotazioni”.

   

È quanto dichiara il capogruppo regionale del Partito democratico, Tommaso Bori.

“Appaiono poco attinenti alla realtà – spiega Bori – le parole del commissario all’emergenza Covid19 della Giunta Tesei che, in merito alle vaccinazioni anticovid per i soggetti fragili, parla di almeno un mese di attesa e della necessità di scelte del Governo o di atti autonomi da parte delle singole Regioni. D’Angelo però dovrebbe sapere che l’atto c’è, è la risoluzione proposta dalla minoranza nell’ultimo Consiglio regionale e approvata all’unanimità. Le altre Regioni non devono ancora iniziare a prenotare ma, al contrario dell’Umbria, stanno già somministrando il vaccino. Ogni giorno di ritardo è intollerabile. Non servono ulteriori attese, occorre dare subito risposte a chi chiede un trattamento di civiltà e di buonsenso”.

“Come minoranza – prosegue Bori – ci siamo fatti carico di presentare questo provvedimento, che era sfuggito alle priorità della Giunta Tesei, così come quello delle vaccinazioni ai dottori di ricerca e ai dottorandi degli Atenei umbri. Disattenzioni che, con responsabilità, la minoranza ha provveduto a sanare con provvedimenti che, in Aula, hanno raccolto l’ok di tutte le forze politiche. Ribadiamo, dunque, l’urgenza che i cittadini umbri alle prese con la fragilità, i caregiver e i loro familiari possano iniziare subito a prenotare le vaccinazioni anticovid. Serve sottolinearlo con chiarezza e dare un nuovo slancio – conclude – affinché la pandemia non aggravi differenze e disuguaglianze che invece andrebbero sanate e ridotte”.