Appuntamento a Domenica 11 Maggio per il taglio del nastro. Verrà esposta Fuseruola giubilare dipinta in maiolica nel 1925, per adornare le borsine ricamate in occasione del Giubileo
Verrà inaugurata Domenica 11 Maggio nell’antica Fornace Grazia la I edizione della mostra “Punto Deruta. Ricamo e ceramica” che resterà aperta fino al 2 giugno. L’evento, che avrà inizio alle 16,30 nella sala consiliare del comune di Deruta, sarà preceduto dalla presentazione di due testi: “Raffaellesco. Ricamo Deruta policromo” e “Perugino. Intrecci di Fili e Fuseruole. Il Ricco Deruta”.
L’evento, a cura di Anna Lisa Piccotti, vuole mettere in luce il legame particolare che c’è a Deruta tra la ceramica e il ricamo a 100 anni dalla costituzione delle scuole laboratorio Scuola lavori femminili Deruta e la Scuola di Ricamo Umbria. A Deruta questa è stata un’attività fiorente, tanto che da una delibera di giunta del 1929 risulta che fossero impiegate 150 donne. Entrambe le scuole-laboratorio producevano, oltre al ricamo a Punto Deruta, a Punto Madama Caterina, a Punto francescano e ricami di vario stile e di diverso punto, anche ricami a colori ad imitazione dei vari decori delle maioliche artistiche derutesi.
Il ricamo Deruta policromo, chiamato anche moderno, per distinguerlo dal ricamo Deruta più antico e monocromo, veniva realizzato con i punti classici del ricamo su tela di lino umbra. I decori della maiolica più utilizzati sono il Raffaellesco, il Ricco Deruta e l’Arabesco. Tutti i pezzi, infatti, venivano rifiniti con nappe adornate dalle fuseruole in maiolica di Deruta con motti latini di amore e buon augurio. I manufatti spesso erano venduti in abbinamento ai servizi da the, da caffè e da tavola realizzati con lo stesso decoro, soprattutto in America.
Evento speciale che si vuole celebrare è il ritrovamento della Fuseruola giubilare dipinta in maiolica nel 1925, per adornare le borsine ricamate in occasione del Giubileo.