Claudio Baglioni è da oggi, venerdì 28 ottobre, cittadino onorario di Ficulle, borgo in provincia di Terni che ha dato i natali alla sua famiglia.
“Grazie a 60 milioni di dischi venduti, un’ammirevole capacità di rinnovamento stilistico, un’inusitata capacità di conduttore televisivo e innumerevoli premi e riconoscimenti alla sua carriera di cantautore, Claudio Baglioni – si legge nella motivazione del Comune- è un apprezzato ambasciatore della cultura italiana nel mondo
Nella vita privata l’impegno sociale e l’attenzione ai più deboli, ne fanno un modello per le nuove generazioni”.
“Un sincero legame di affetto – si legge ancora – lega Baglioni a Ficulle ed alla bellezza della natura che circondano l’antico borgo. È un segno identitario per noi ricordare che le origini della sua famiglia rimandano al nostro comune, ed è lo stesso cantautore a raccontare come diverse sue canzoni giovanili abbiano trovato ispirazione in scene ed emozioni scaturite nei periodi di vacanza trascorsi nel nostro paese, come la ben nota e poetica canzone ‘Ragazza di campagna'”.
“Con il conferimento della cittadinanza onoraria – conclude la motivazione – l’Amministrazione comunale intende suggellare una carriera che esemplifica ad altissimo livello la vocazione nazional-popolare dell’impegno di cantautore, esprimendo all’artista l’apprezzamento e la riconoscenza di generazioni di ficullesi e proponendo allo stesso tempo un modello positivo per le nuove generazioni”.
“Ficulle – ha commentato Claudio Baglioni – è il paese natale di mio padre. Il mondo fantastico e avventuroso di me bambino.
Il luogo dei dolci ricordi in cui spesso torna il mio cuore di uomo. È un dono prezioso e un grande onore diventarne cittadino per sempre”. “È un grande onore per Ficulle – ha sottolineato il sindaco, Gian Luigi Maravalle – celebrare un personaggio di fama internazionale quale è Claudio Baglioni”.
Dopo aver ricevuto il Premio Tenco 2022, sabato scorso a Sanremo, Claudio Baglioni sarà impegnato con “Dodici note solo bis”, 72 appuntamenti dal vivo nei maggiori teatri lirici e di tradizione d’Italia, al via il 7 novembre dal Teatro San Carlo di Napoli.
“Un sincero legame di affetto – si legge ancora – lega Baglioni a Ficulle ed alla bellezza della natura che circondano l’antico borgo. È un segno identitario per noi ricordare che le origini della sua famiglia rimandano al nostro comune, ed è lo stesso cantautore a raccontare come diverse sue canzoni giovanili abbiano trovato ispirazione in scene ed emozioni scaturite nei periodi di vacanza trascorsi nel nostro paese, come la ben nota e poetica canzone ‘Ragazza di campagna'”.
“Con il conferimento della cittadinanza onoraria – conclude la motivazione – l’Amministrazione comunale intende suggellare una carriera che esemplifica ad altissimo livello la vocazione nazional-popolare dell’impegno di cantautore, esprimendo all’artista l’apprezzamento e la riconoscenza di generazioni di ficullesi e proponendo allo stesso tempo un modello positivo per le nuove generazioni”.
“Ficulle – ha commentato Claudio Baglioni – è il paese natale di mio padre. Il mondo fantastico e avventuroso di me bambino.
Il luogo dei dolci ricordi in cui spesso torna il mio cuore di uomo. È un dono prezioso e un grande onore diventarne cittadino per sempre”. “È un grande onore per Ficulle – ha sottolineato il sindaco, Gian Luigi Maravalle – celebrare un personaggio di fama internazionale quale è Claudio Baglioni”.
Dopo aver ricevuto il Premio Tenco 2022, sabato scorso a Sanremo, Claudio Baglioni sarà impegnato con “Dodici note solo bis”, 72 appuntamenti dal vivo nei maggiori teatri lirici e di tradizione d’Italia, al via il 7 novembre dal Teatro San Carlo di Napoli.
