Una delle principali innovazioni è la possibilità di atterrare di notte in qualsiasi luogo senza necessità di supporto delle squadre a terra
Dal 24 luglio il servizio di emergenza sanitaria dell’Umbria si potenzia significativamente con l’attivazione del volo notturno H24 dell’elisoccorso NIBBIO, rappresentando un importante passo avanti nella copertura sanitaria regionale e un elemento strategico fondamentale per la tutela della salute pubblica.
L’implementazione del servizio notturno risponde a una necessità cruciale del territorio umbro, caratterizzato da aree montane e rurali spesso difficilmente raggiungibili con i mezzi di soccorso tradizionali, soprattutto nelle ore notturne quando ogni minuto può fare la differenza tra la vita e la morte. La nuova copertura H24 garantisce interventi tempestivi per le emergenze-urgenze più critiche, dai traumi maggiori agli eventi cardiovascolari e neurologici acuti, assicurando ai cittadini umbri lo stesso livello di assistenza sanitaria di eccellenza 24 ore su 24.
L’aeromobile NIBBIO è stato dotato di un potente faro sul pattino anteriore per garantire operazioni sicure nelle ore notturne, mentre piloti e tecnici aeronautici saranno dotati di visori notturni NVG. Parallelamente, la piazzola di atterraggio dell’ospedale di Perugia è stata approvata da ENAC per l’utilizzo notturno, assieme all’elisuperficie della base HEMS dell’aeroporto di Foligno. L’ospedale di Terni ha ultimato i lavori nella propria piazzola ed è in attesa dell’autorizzazione ufficiale, nel frattempo potrà usufruire dell’elisuperficie di Maratta, anche questa approvata per il volo notturno.
Il nuovo servizio prevede una copertura completa con orari strutturati in due turni: 8:00-20:00 e 20:00-8:00. Una delle principali innovazioni è la possibilità di atterrare di notte in qualsiasi luogo senza necessità di supporto delle squadre a terra, caratteristica distintiva che pone il servizio umbro tra i pochi del centro Italia dotati di tale capacità operativa.
L’équipe sanitaria di NIBBIO, insieme ai piloti e ai tecnici del SASU, ha completato uno specifico percorso formativo per le operazioni notturne. Anche i sanitari della centrale operativa del 118 hanno ricevuto una formazione mirata per gestire efficacemente tutto il processo di trasporto in emergenza, dall’attivazione iniziale fino alla presa in carico presso i Pronto Soccorsi ospedalieri regionali.
L’attivazione del volo notturno rappresenta un traguardo fondamentale per la sanità umbra e un servizio essenziale per garantire un’assistenza in emergenza H24 alle persone”, ha dichiarato Emanuele Ciotti, commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera di Perugia – “Questo risultato è stato possibile grazie all’investimento su ulteriori risorse professionali provenienti dalle quattro aziende sanitarie e al livello di addestramento eccezionale altamente specializzato: piloti, sanitari e tecnici del SASU che hanno dimostrato ancora una volta di essere una squadra di assoluta eccellenza. La forza di questo team è il valore aggiunto che ci permette di offrire un servizio di elisoccorso all’avanguardia, garantendo ai cittadini umbri la massima sicurezza e professionalità in ogni intervento, sia diurno che notturno